Il giudice unico del Tribunale di Ragusa, Vincenzo Saito, ha convalidato l’arresto di Generosa Ancona, 33 anni, arrestata nei giorni scorsi dai carabinieri. Dopo la convalida il magistrato, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, Concetta Vindigni, ha disposto il mantenimento della restrizione domiciliare, dov’era stata destinata dopo l’arresto. Il difensore, l’avvocato Enrico Platania, ha chiesto, a questo punto, i termini a difesa, cosicchè il processo per direttissima è stato fissato al prossimo due marzo. La donna, di origini pugliesi e già nota alle forze dell’ordine, era andata in un bar del quartiere Sacro Cuore di Modica
e, dopo aver ordinato la colazione, si era appoggiata sul bancone a leggere un giornale. Mentre la barista preparava i caffè, la malvivente, continuando a fare finta di leggere un giornale, si era avvicinata alla cassa e, approfittando di un momento di distrazione, aveva rovistato nella borsa della dipendente del bar che era poggiata sotto al bancone. Con mossa fulminea aveva rubato dal portafogli circa 150 euro e vari documenti che aveva immediatamente nascosto all’interno della propria borsa e, dopo aver consumato la colazione, si era allontanata come se nulla fosse.
Fortunatamente la barista si era accorta subito di non avere più il portafogli e, dunque, rivedendo le immagini delle telecamere del bar aveva scoperto di essere stata derubata. Immediatamente erano intervenuti sul posto i Carabinieri della Stazione di Modica che, dopo aver visionato le riprese della videosorveglianza, avevano riconosciuto la ladra.
Le immediate ricerche avviate dai militari dell’Arma avevano permesso di rintracciare l’autrice del furto sorpresa con la refurtiva nella propria borsa.