Abusivismo settore autoriparazione. La Cna Servizi a confronto con il presidente CamCom di Ragusa

Vincenzo Canzonieri

Prosegue senza un istante di sosta l’impegno dell’Unione Cna Servizi alla comunità nella tutela delle imprese del settore autoriparazione che operano nella legalità. Il presidente Enzo Canzonieri, con il responsabile provinciale Giorgio Stracquadanio e la componente della presidenza provinciale Cna delegata al contrasto all’abusivismo, Maria Carmela Modica Belviglio, ha incontrato, nei giorni scorsi, il presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Giannone,

per ribadire il concetto che il fenomeno dell’abusivismo rappresenta un vero e proprio danno per le imprese vere oltre a un rischio per i consumatori, per non parlare del fatto che lo stesso costituisce un problema per lo Stato e le amministrazioni locali. Un fenomeno che in provincia si sta allargando a macchia d’olio e che ha investito con forza anche il settore dell’autoriparazione. L’Unione Cna Servizi alla comunità ha sottolineato che la Camera di Commercio vanta importanti competenze in materia, ad esempio può elevare sanzioni quando viene accertata una violazione delle norme che regolano alcune materie alla stessa affidate. Per quanto riguarda il settore dell’autoriparazione, i verbali redatti dalle forze dell’ordine che individuano attività illegali sono trasmessi alla Camcom che può attivarsi per sanzionare la mancata iscrizione, rilevando come nei fatti si tratti di aziende abusive. La Cna ha dunque sollecitato i vertici della Camera di Commercio a muoversi con la massima determinazione in tale direzione. “In una fase di profonda crisi per gli artigiani e le piccole e medie imprese – sottolinea Canzonieri – tutelare l’imprenditore e il professionista che agisce nel pieno rispetto della legalità, è un modo efficace per sostenere tutta l’economia del territorio ma soprattutto per riaffermare il ruolo della rappresentanza”.

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