La lotta al fenomeno del randagismo a Modica: le perplessità dei volontari del rifugio sanitario

canile

Lamentele sullo stato del canile di Modica sono emerse di recente. Alcune di queste sono state condivise su un noto social network. Sembra che di recente non si accalappiano cani e non si procede di conseguenza alla sterilizzazione ed eventuale riemissione del cane nel territorio dopo le cure necessarie.
“Non si accalappiano cani e di conseguenza – spiega S. P., un volontario del rifugio sanitario di Contrada Aguglie – non si procede alla sterilizzazione e alla eventuale riemissione nel territorio dell’animale laddove

le condizioni dello stesso lo consentano. Rischiamo un ritorno al passato: grandi risultati abbiamo ottenuto di recente e abbiamo riportato la situazione sotto controllo in tutto il territorio modicano. Il nostro rammarico è il rischio di rendere il lavoro svolto negli anni precedenti invano a causa del momentaneo blocco. Il rifugio – prosegue il volontario – si occupa dei casi di maltrattamento e adozioni di cani e svolgiamo il censimento canino. Quest’ultima operazione ci permette di tenere la situazione sotto controllo e garantire l’incolumità dei cittadini e preservare il cane stesso”.
Ma dal Comune fanno sapere e assicurano che la situazione di stallo è soltanto temporanea ed è causata dall’assenza del Protocollo che a giorni sarà siglato.
“Non c’è nessuno stato di abbandono. – dichiara Enzo Terranova, responsabile comunale del canile – Capisco perfettamente la preoccupazione degli operatori ma posso garantire che stiamo lavorando per promuovere una strategia che gestisca non soltanto l’emergenza , ma elimini il problema del randagismo in città. A breve sarà firmato un Protocollo d’Intesa tra il Comune e l’Asp per gestire la sterilizzazione e la riemissione canina. È proprio la mancanza di questo ad impedirci, al momento, di agire. Il Protocollo detterà, infatti, la procedura corretta da seguire. In attesa di questo abbiamo affidato i casi che ci sono stati segnalati ai volontari. A giorni, inoltre, sarà pubblicato il bando per stipulare una convenzione con l’Ambulatorio veterinario dell’Asp per gestire le situazioni di emergenza. Scontiamo qualche giorno di ritardo, – conclude – ma a giorni saremo in condizioni di operare in tutta serenità in sinergia con la Polizia Locale”.

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