Modica batte Pedara grazie ad una bella prova corale che per essere perfetta aveva bisogno solo di un terzo set all’altezza. Migliore in campo, difficile come non mai la scelta oggi, Federica Vittorio. Ma non dimentichiamo i 22 punti di Piscopo e gli 11 della palleggiatrice Mercanti. In generale però è stata la vittoria del gruppo.
È ottimo l’avvio delle padroni di casa. Incisive in battuta e attente in difesa, le biancorosse arrivano al time out tecnico avanti di quattro punti. Corallo e Cianci aumentano il gap e Andaloro è costretto a spendere già il primo tempo. La musica non cambia. Particolarmente precisa è la regia di Gabriella Mercanti che mette in mostra tutto il repertorio di colpi. Diversa la situazione in casa Pedara dove solo Graziella Lo Re trova gloria con continuità. 16-9 al secondo tecnico. Piscopo mette dentro il terzo ace di squadra e fa spendere il secondo time out a Pedara che non riesce ad arginare le battute modicane. Il muro di Di Emanuele su Giuffrida porta Modica al +12. È Gabriella Mercanti che, dopo uno spettacolare salvataggio di Vittorio, mette il sigillo al primo set, 25/14 Testa bassa, pedalare e errori ridotti al minimo. È questa la Pvt che scende sul parquet per il secondo set. Lo Re viene limitata anche se rimane il terminale quasi esclusivo del Planet. Nel Modica invece sono diverse le frecce da poter utilizzare. Chiaramente più equilibrato del primo, il set vive di momenti. Con la pipe da seconda Graziella Lo Re passa per tre volte consecutive e porta avanti Pedara 11-10. Avanti le ospiti 16-13, Modica soffre soprattutto al centro. Il gioco dell’elastico riporta le biancorosse a pareggiare 16-16 e poi di nuovo le ospiti avanti 19-16. Ancora pari a 19 con uno splendido attacco di Corallo dalla seconda. L’arbitro vede, solo lui, un fallo di Mercanti in palleggio e Pedara prende il largo. Un bel secondo tocco di Brizi regala il 25-22 al Planet.
Equilibrio anche nel terzo parziale. Con l’assenza di Nielsen tutto il peso dell’attacco etneo è sulle spalle di Lo Re che non è un robot e ogni tanto qualche errore lo commette. Straordinaria la partita di Federica Vittorio che schizza da una parte all’altra del campo. Sul 13-9 Modica blackout biancorosso. Un ace di Brizi e tre attacchi di Lo Re riportano Pedara in parità. Le padroni di casa, trascinate dal loro capitano, hanno la forza di riportarsi a + 4 sul 20-16. In possesso del set però le ragazze di Cutrona si siedono e consentono alle avversarie la nuova rimonta. In campo Zaccaria per Corallo che, dopo un avvio sprint, risente dell’infortunio della scorsa settimana.Questa volta però il colpo decisivo lo assesta Piscopo, che pur non vivendo la sua migliore giornata mette a referto l’undicesimo punto e il 25-19 Modica.
Il quarto set comincia bene per la Pvt che si porta subito avanti 10-6. Una serie infinita di errori riporta sotto Pedara che arriva avanti 13-10 prima del time out chiesto da Cutrona. Rientra in campo Corallo nonostante il polpaccio dolorante. Il break infinito di Pedara viene interrotto da Piscopo sull’11-15. Il punto del 15-19 è il più spettacolare della partita. Dopo uno scambio infinito e due miracoli di Federica Vittorio arriva il muro di Mercanti. Doppia cifra per la palleggiatrice palermitana e pubblico in piedi ad applaudire la straordinaria Vittorio. Una battuta di Piscopo vale il 20-20 ma a questo punto la Pvt paga lo sforzo della rimonta e Lo Re piazza cinque punti consecutivi che significano tie-break.
Nel quinto set molta più Pvt che Planet. La formazione di Coach Cutrona ha constante ente il pallino del gioco in mano e nonostante Lo Re raggiunga quote extraterrestri, 39 punti, grazie ad un bel gioco di squadra vince 3-2 e aggancia proprio Pedara in classifica. Entrambe però sono scavalcate da Brindisi che sarà il prossimo avversario nella prima giornata di ritorno.
Pvt Modica – Planet Pedara 3-2 (25/14, 22/25, 25/19, 20/25, 15/7)
MODICA: Mercanti 11, Piscopo 25, Corallo 11, Cianci 9, Cianflone 5, Di Emanuele 14, Zaccaria 1, Gabriele ne, Richiusa ne, Leggio ne, Cassibba ne, Fiore ne. Vittorio lib. All: Cutrona – Madonia
PEDARA: Giuffrida 6, Lo Re 39, Morfino 3, Rapisarda 5, Brizi 3, Motta 3, Consolo, Murabito ne, Orto ne, Presti ne, Zancanaro lib. All: Andaloro
Arbitri: Badolato ( Roma) – Caruso ( Sr)