La Comunità Europea ha accettato la proposta “CARE”, avanzata da un raggruppamento che comprende 16 istituzioni di 5 paesi europei: Slovenia, Croazia, Grecia e Malta, oltre all’Italia.
Per il nostro Paese partecipano: Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, Croce Rossa, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti ed il contrasto delle malattie della povertà, OXFAM Italia Onlus, Azienda ospedaliera universitaria Meyer di Firenze e ASP di Ragusa.
Il finanziamento complessivamente ammonta a quasi due milioni di Euro (1.930.382), di cui circa 200.000 euro verranno alla ASP di Ragusa.
Le azioni sono rivolte a sperimentare modelli di intervento e percorsi innovativi caratterizzati da un elevato impatto in termini di sanità pubblica, sostenibilità nel tempo, efficacia ed efficienza. Referente aziendale per il finanziamento sarà Salvatore Guastella, responsabile aziendale della Formazione.
«E’ un successo per la capacità propositiva dell’Italia e in particolare della nostra Azienda, che permetterà di usufruire di finanziamenti europei in un ambito dove Ragusa ha certamente molto da insegnare» dice il Direttore Generale dell’azienda, Maurizio Aricò.