Si è concluso l’attività di formazione mirata all’inserimento lavorativo, prevista dal programma Garanzia Giovani, svolta con metodo On the job per operatori di accoglienza e custodia museale promosso da I.R.I.P.A.-SICILIA di Ragusa e ’Associazione Culturale Museo del Cioccolato di Modica” che hanno ritenuto prioritario sviluppare un percorso formativo rivolto ai giovani cosiddetti NEET, cioè che non studiano e non lavorano, per farle acquisire conoscenze e competenze nei servizi di custodia e accoglienza museale.
La spinta propulsiva è arrivata dai due direttori Giuseppe Alecci per l’IRIPA (ente di formazione e agenzia per il lavoro accreditato presso la Regione Siciliana), e Nino Scivoletto, dell’Associazione Culturale “Museo del Cioccolato di Modica”, che hanno inteso promuovere le opportunità previste dal programma di attuazione regionale “Garanzia Giovani” e attraverso la sottoscrizione della convenzione con il legale rappresentante dell’associazione Tiziana Spadaro.
L’occasione è stata colta da otto ragazzi modicani, che essendosi iscritti al programma Garanzia Giovani hanno potuto partecipare all’attività corsuale e al tirocinio formativo con l’opportunità di accrescere e acquisire le conoscenze utili per potersi inserire nel mercato del lavoro e in particolare nel settore del turismo culturale. Il percorso formativo, infatti è stato ideato con l’obiettivo di fornire oltre agli elementi per la gestione di un museo, strumenti di conoscenze generali sui ruoli ricoperti per favorirne il regolare funzionamento, con particolare attenzione ai servizi di accoglienza e comunicazione.
L’attività formativa si è svolta all’interno del Museo del Cioccolato di Modica sistemato nei locali del Palacultura in cui, gli allievi sotto la guida dell’istruttore esperto in comunicazione museale Ivana Vernuccio, hanno studiato, approfondito e quindi si sono cimentati nel presentare ai visitatori i pannelli che descrivono, dall’era precolombiana in poi, la storia del cioccolato e “Il cioccolato di Modica nelle carte dei Grimaldi – 1746/1915”- e quadri che illustrano il connubio tra la storia del cioccolato e la Famiglia Grimaldi. Per corsisti e tirocinanti è stata una vera esperienza didattica in cui la conoscenza e l’informazione s’intrecciano con la storia, ma soprattutto, ha consentito un contatto diretto con luoghi, tradizioni e persone mettendo in risalto il valore della cultura acquisendo competenze professionali direttamente sul campo organizzando spazi destinati ai documenti che illustrano le origine del cioccolato e curando la galleria delle sculture di cioccolato e in particolar modo durante la manifestazione “ChocoModica”.
Le competenze acquisite sono state messe in risalto nell’ultima giornata di attività corsuale in cui gli allievi hanno presentato l’iniziativa culturale “Aperichoco….con delitto al Museo” in cui si sono voluti coinvolgere gli studenti degli istituti superiori di Modica, con lo scopo di avvicinare un pubblico vasto alla sede museali della città, luoghi di socializzazione dove la cultura stimola tutti i sensi e quindi invitare a trascorrere le serate in modo diverso, assistendo a momenti di intrattenimento legati al cibo degli dei, visitare opere d’arte e assaggiare qualcosa di buono. Alla fine della serata ai presenti sono state consegnate le barrette di cioccolato di Modica offerte dal Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica.
Alecci, nel ringraziare l’Associazione culturale che ha voluto ospitare questa iniziativa, ha sottolineato che gli aperitivi al museo faranno aumentare il pubblico nei musei che avrà la possibilità di assistere a visite guidate prendendo un aperitivo a base di prodotti tipici della contea. Soddisfazioni sono state espresse dai partecipanti che per loro è stata una esperienza sicuramente positiva per le competenze acquisite durante il corso che le permetteranno di operare nei settori della comunicazione museale e del turismo culturale.