Si è svolta ieri la riunione del Consiglio di Amministrazione del Consorzio del Cioccolato di Modica presieduta dal Presidente Salvatore Peluso. Il Cda ha nell’ordine esaminato i risultati della partecipazione delle imprese del Consorzio ad Expo 2015 dichiarando la propria soddisfazione per il successo conseguito dalle Imprese e per il grande valore della promozione del Cioccolato di Modica in un contesto mondiale. Elogio è stato espresso per il Cioccolatiere
Pietro Celestre che con la sua presenza giornaliera nel Palco del Cluster del Cacao e del Cioccolato, ha fatto conoscere la tecnica di produzione artigianale ed offerto in degustazione cioccolato.
I risultati della manifestazione Chocomodica, che nell’edizione del 2015 ha battuto tutti i record, attestandosi la partecipazione del pubblico oltre le 100mila presenze. Confermata la efficacia della iniziativa che ancora una volta ha visto il Consorzio che in sintonia con l’Amministrazione Comunale, ha concorso alla elaborazione di un nutrito calendario di eventi non solo gastronomici, ma anche culturali.
Per quanto attiene la procedura IGP, il Direttore Nino Scivoletto, ha aggiornato il CDA sullo stato dei lavori del Comitato Tecnico, incaricato della elaborazione del Dossier per la richiesta del riconoscimento della IGP. Di tale Comitato oltre al Direttore del Consorzio fanno parte il Segretario Generale della Camera di Commercio Arezzo e il Dirigente delle Dintec Antonio Romeo. Il Comitato , secondo le indicazioni espresse all’atto del suo insediamento, dal Sindaco di Modica, dal Presidente della Camera di Commercio dal Segretario Provinciale della CNA e dal Presidente del Consorzio del Cioccolato, conferma la propria determinazione a concludere i lavori in tempi brevi. Modificato il Regolamento per l’ammissione dei nuovi soci. Su proposta del Presidente del Consorzio sono state apportate delle modifiche sostanziali alll’art. 4 del Regolamento che risulta riformulato nella maniera seguente:
L’ammissione al Consorzio decorre dalla data di iscrizione al Registro Soci, previo pagamento:
1.-Della “quota di ammissione”, di Euro duecentocinquanta (Euro 250/00);
2.-Della “quota di Gestione Annuale” del Consorzio deliberata dal Consiglio di Amministrazione, per il 2016, nella misura di Euro trecento (€.300/00).
3.-Il nuovo consorziato, oltre al pagamento della quota di ammissione e della quota di Gestione Annuale, è tenuto al pagamento di un Contributo Straordinario “una tantum”, il cui importo è stato determinato dal Consiglio di Amministrazione per l’anno 2016 , nella misura di
€ Millequattrocentocinquanta (€ 1450/00), sulla base dei costi di gestione sostenuti dal Consorzio fin dalla data della sua costituzione.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione ha facoltà di rateizzare, a richiesta , tale importo.
Sono esentati dal pagamento del Contributo Straordinario “una tantum” :le cooperative sociali senza finalità di lucro e le imprese Start-Up
(Costituite in data successiva al 1° gennaio del 2014).
Infine il Cda ha esaminato l’argomento aggiunto all’ordine del giorno dal Presidente e relativo alla presenza del Cioccolato di Modica in promozione presso una struttura della GDO. L’Azienda Consortile interessata ha fornito al Cda tutti gli elementi necessari che hanno permesso una trattazione approfondita della questione. In conclusione Il Cda ha ritenuto che le affermazioni divulgate a mezzo stampa secondo cui il Cioccolato di Modica sia stato oggetto di svendita o addirittura messo in vendita sottocosto siano destituite di fondamento. L’operazione commerciale condotta dalla GDO interessata si inquadra fra le attività promozionali , limitate nel tempo, cui non sono estranei prodotti di eccellenza del panorama enogastronomico italiano, nel caso in specie selezionate da Gambero Rosso.
E’ stato valutato positivamente il ritorno in termini di immagine del prodotto attesa la inclusione del Cioccolato di Modica fra i prodotti pubblicizzati mediante spot televisivi nelle reti Rai e Mediaset. Il Cda continua il suo impegno per la difesa della qualità e per la promozione del Cioccolato di Modica , dichiara il Presidente del Consorzio Salvo Peluso, auspicando che possa al più presto diventare un prodotto di largo consumo così da rappresentare una reale opportunità di sviluppo economico per il territorio di Modica con la conseguente crescita di nuove imprese e di nuova occupazione.
Per quanto riguarda la qualità del prodotto i nostri consorziati sono impegnati a rispettare non solo il disciplinare di produzione, ma anche tutte le norme sulla igiene e sicurezza degli alimenti, e fino a prova contraria non risulta a carico di nessuno di loro alcun rilievo da parte delle autorità competenti in materia di qualità degli alimenti.