Donna fuori di testa a Scicli tenta di strangolare un bambino. Aggredisce anche il marito, i carabinieri e i vigili urbani

Servizio 118

In preda ad una forte crisi depressiva, una donna nel tardo pomeriggio di ieri ha seminato il panico nella centralissima via Bixio. Per lei è scattato il Tso, il trattamento sanitario obbligatorio, non dopo momenti di tensione nei quali sono stati coinvolti vigili urbani, carabinieri e cittadini. Ferito al volto il marito della donna, P. G. 35 anni del posto. Il primo a finire nelle sue grinfie è stato proprio il consorte nell’abitazione di via Bixio dove la famigliola vive; l’uomo ha cercato disperatamente di calmarla. La donna, uscita in strada, ha cercato di aggredire chi si trovava a lei vicino.

Entrata all’interno di una vicina sala di parrucchiera ha tentato di aggredire un bambino di 9 anni che si trovava all’interno prendendolo per il collo. Fortunatamente le persone presenti hanno bloccato l’insano gesto. Stessa sorte per una vigilessa che P.G. ha tentato di aggredire nell’auto di servizio al momento dell’arrivo sul posto dove è stato tutto un corri corri fra vigili urbani del locale comando di Polizia Locale e carabinieri della locale Tenenza i quali, dopo averla bloccata, l’hanno trasferita con l’ambulanza del 118 al pronto soccorso da dove, in serata, poi è stata trasferita al reparto di psichiatria dell’ospedale di Avola. Al pronto soccorso dell’ospedale sciclitano è stato trasportato anche il bambino il quale ha riportato ferite guaribili in quattro giorni.

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