Un’intera famiglia arrestata per l’omicidio di Giuseppe Dezio a Vittoria

RILIEVI OMICIDIO Vittoria (RG)

Sono stati sottoposti a fermo i 4 responsabili dell’omicidio di Giuseppe Dezio, avvenuto nel pomeriggio di ieri in Contrada Gaspanella al culmine di una violenta lite alla quale era seguito un accoltellamento mortale: si tratta di Gaetano Pepi, pensionato di 70 anni, e dei suoi tre figli braccianti agricoli, Marco di 25 anni, Alessandro di 38 anni, e Antonino di 42 anni.

Il tragico evento è giunto all’epilogo dell’ennesima discussione legata a problemi di confine tra le proprietà agricole delle due famiglie: è nato un acceso litigio che si è concluso con la morte del coltivatore di 65 anni. L’immediata battuta effettuata in zona dai Carabinieri della Compagnia di Vittoria, allertati al 112, supportati da quelli del Nucleo Investigativo di Ragusa, ha permesso di individuare immediatamente i rei nelle campagne limitrofe e di bloccarli.
Da un lato il personale specializzato presente sul posto ha effettuato i rilievi tecnico-scientifici, cristallizzando la scena del crimine e acquisendo ogni utile reperto per definire l’impianto accusatorio.
Dall’altro lato i militari hanno condotto in caserma i responsabili dell’efferato delitto per sentirli e iniziare a ricostruire quanto accaduto nel pomeriggio del 2 febbraio. Tutta l’attività condotta dagli inquirenti è stata diretta dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, Valentina Botti, che, oltre ad essere stata presente sul luogo del crimine, ha poi interrogato i quattro, che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
L’articolata attività investigativa posta in essere dai Reparti dell’Arma, che si sono avvalsa dei tradizionali metodi d’indagine ma anche di attività tecniche, è stata pienamente condivisa dal magistrato che, nella tarda serata di ieri, ritenuto fondato il pericolo di fuga, ha emesso decreto di fermo a carico dei menzionati braccianti agricoli per il reato di omicidio volontario in concorso.
Al termine delle formalità di rito i rei sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Ragusa: le indagini sono tuttora in corso e, pertanto, suscettibili di ulteriori sviluppi.

PEPI Gaetano cl. 46PEPI Marco cl.90PEPI Alessandro cl. 78PEPI Antonino cl. 74

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