Sono state quindici le scosse registrate dalle 16:34 alle 19:07 di oggi pomeriggio. Ventidue, invece, quelli da quando domenica è iniziato lo sciame sismico. Sono i numeri forniti dall’INGV sui terremoti che nelle ultime ore stanno interessando la Sicilia sud/orientale, con epicentro a Ragusa.
La scossa più forte è stata quella di magnitudo 4.6 delle 16:35 di oggi pomeriggio. Poco fa, alle 18:57, la seconda più intensa, di magnitudo 3.7. La terza era stata nella notte tra sabato e domenica, la prima dello sciame sismico, alle 02:41 della notte di magnitudo 3.4. Le altre scosse sono state tutte di magnitudo inferiore a 2.2.
I comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro sono: Palazzolo Acreide, Giarratana, Buscemi, Ragusa, Monterosso Almo, Cassaro, Chiaramonte Gulfi, Modica, Buccheri , Ferla, Canicattini Bagni, Rosolini e Noto.
Frattanto il dirigente del settore ‘Lavori Pubblici’ del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Carlo Sinatra, ha deciso di monitorare con diverse squadre di tecnici le strade provinciali e gli edifici pubblici di proprietà. Sinora non si riscontrano danni alle infrastrutture viarie e alle strutture. L’opera di monitoraggio proseguirà anche nella giornata di domani.
Il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, ha da subito disposto l’attivazione del presidio operativo della protezione civile presso il palazzo Azasi. Nel contempo sono state attivate le squadre del presidio territoriale per un monitoraggio dell’intero territorio e in particolare sono stati predisposto controlli nei punti critici, anche con l’ausilio della Polizia Municipale, per verificare eventuali danni a persone o cose. La Protezione Civile invita a chiamare per informazioni al Centro operativo comunale al numero 0932/456295 per segnalare eventuali criticità.