Presentato emendamento all’Ars per bloccare i canoni idrici per uso irriguo e per uso agricolo a vantaggio degli operatori del settore. D’Asta e Chiavola: “Un sospiro di sollievo per il comparto anche di Ragusa”

Mario Chiavola e Mario D'Asta

Tra gli emendamenti approvati in commissione Bilancio all’Ars in vista della prossima Finanziaria, con primo firmatario l’on. Nello Dipasquale, ce n’è uno che viene incontro alle esigenze degli agricoltori. A sottolinearlo i consiglieri comunali del Pd di Ragusa, Mario D’Asta e Mario Chiavola, i quali rilevano che la problematica dei canoni idrici per uso irriguo e per uso agricolo del Consorzio di bonifica sarebbe potuta diventare particolarmente pesante per gli operatori se non si fosse intervenuto nella maniera adeguata.

“L’emendamento in questione – dicono D’Asta e Chiavola – prevede che sia aumentata di altri tre milioni di euro (passando quindi da 32 a 35 milioni complessivi) la dotazione finanziaria per tutti i consorzi di bonifica della nostra isola. Questo significa che le somme in questione, oltre a consentire il definitivo pagamento degli stipendi pregressi al personale dipendente, consentirà il blocco dei canoni per tutto il 2016 a vantaggio degli operatori agricoli che, altrimenti, si sarebbero di certo trovati costretti a sostenere degli aumenti non proprio sopportabili in questa complessa fase storica dal punto di vista economico. L’attenzione che l’on. Dipasquale ha rivolto a questo comparto consentirà, dunque, di risolvere una questione che si trascinava da tempo”.

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