Terzo incontro, particolarmente fruttuoso, quello di lunedì mattina a Catania con tutti i rappresentanti delle città del sud-est Sicilia appartenenti al registro dell’Unesco. Oltre ai padroni di casa e al comune di Modica , rappresentato dal sindaco Ignazio Abbate,
hanno partecipato i rappresentanti istituzionali dei comuni di Ragusa, Palazzolo Acreide, Caltagirone, Militello Val di Catania, Noto e Scicli. La strada è stata tracciata e porta dritta ad un’unione di intenti tra le “otto sorelle” per lanciare definitivamente questo meraviglioso lembo di Sicilia nel panorama turistico nazionale e internazionale. Ci sarà un rapporto di collaborazione reciproca, una sinergia sottoscritta informalmente lunedì mattina nel corso dell’incontro. Ogni comune entrerà a far parte dell’Unione con una quota fissa da determinarsi in base a parametri ben precisi, quali la popolazione e l’estensione del territorio. La prossima settimana a Ragusa prevista la firma al protocollo che sancirà ufficialmente la nascita di questa nuova “creatura”. “Sono soddisfatto dell’accordo raggiunto con gli altri comuni – così il sindaco di Modica – perché ho visto in tutti gli interlocutori una reale voglia di collaborazione. Potremo studiare strategie di crescita condivise, così come una mobilità integrata tra gli otto comuni che possa portare il turista ad una visita globale del sud-est Unesco”.