Non Solo Bike Pozzallo, Campionato di Ciclocross: a Floridia vincono Stracquadanio e Marano

Ciclocross Floridia

Domenica 14 febbraio, a Floridia, è andata in scena la seconda tappa di Ciclocross del campionato CSAIN. Nonsolobike Pozzallo ha schierato ai nastri di partenza ben 22 atleti. La competizione si è svolta sotto una pioggia battente e, nonostante ciò, gli atleti si sono battuti come leoni facendo anche divertire il pubblico presente, dal momento che la gara si disputava su un terreno sul quale non era facile domare le mountain bike.
E le vittorie non sono mancate.

Ivana Stracquadanio, infatti, che correva nella categorie Donne B, si è classificata sia al primo posto di categoria che al primo posto assoluto tra tutte le donne. Nella sua categoria, al secondo posto, un’altra atleta appartenente alla Nonsolobike: Marisa Modica. Nella categoria donne A, Celestina Di Rosa si è piazzata terza e alle sue spalle è giunta l’esordiente Michela Mansueto. Nella categoria ‘Gentleman A’ vince Leonardo Marano. Nella categoria ‘Senior 1’ Valerio Rizza taglia il traguardo al secondo posto e Tonino Grimaldi al quarto, mentre nella categoria ‘Junior’ Santi Galofaro e Salvo Zocco si piazzano rispettivamente al terzo e quarto posto. Tra i “Veterani 2” Giovanni Guarino conquista il sesto posto Piero Minardo giunge undicesimo.  Tra i “debuttanti” Andrea Sardo giunge al nono posto, seguito a ruota da Michelangelo Cannata e Pietro Armenia.
Tra i partecipanti anche Nicola La Rosa, Giuseppe Mozzicato, Roberto Petrolo, Vincenzo Lembo, Corrado Rosa, Peppe Fede, Alessandro Cutello e Luca Ereddia, giunto al traguardo a piedi dopo aver subito una foratura sul percorso di gara.
“Sono molto soddisfatto – commenta il coach Piero Minardo – per la grande partecipazione alla gara e per i risultati degli atleti che, anche in condizioni problematiche, non si sono persi d’animo e hanno lottato dal primo all’ultimo giro. Il secondo posto di squadra, ad una gara dalla fine del campionato, è un ottimo risultato e nell’ultima tappa cercheremo di fare il possibile per portare a casa il titolo che abbiamo già conquistato lo scorso anno. Comunque vada, voglio sottolineare che la presenza di tanti giovani che si affacciano al mondo della mountain bike è il risultato più bello che stiamo conseguendo. Magari tra loro ci sarà un futuro campione, chissà. A noi sta il dovere di fargli conoscere questo meraviglioso sport che si svolge all’interno di contesti naturali meravigliosi, a loro – conclude Minardo – quello di appassionarsi e, magari, cercare di vincere le gare, consci che senza sacrifici non si va da nessuna parte”.

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