L’Assessore Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Gianluca Miccichè, accompagnato dal deputato regionale Orazio Ragusa, sabato scorso si è recato nei locali dell’Ordine Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Ragusa per una visita istituzionale. Oltre il presidente dell’Ordine Rosario Cassarino, il Direttivo e tanti Consulenti del Lavoro erano presenti all’incontro Giovanni Vindigni, Direttore provinciale della Dtl di Ragusa e Saverio Giunta, Direttore della sede Inps di Ragusa.
Un incontro molto cordiale dove si è parlato delle problematiche che angosciano il mercato del lavoro in Sicilia. Gli argomenti si sono sviluppati anche sul versante delle tematiche previdenaili e sulle ispezioni sul lavoro. Si è parlato in particolare del grave problema del contratto di apprendistato nella Regione Siciclia e considerando la potestà concorrente della Regione Sicilia in materia del lavoro l’Ordine di Ragusa ha avanzato una proposta di revisione del contratto. Sempre nello stesso incontro è stato chiesto la urgente sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Assessorato Regionale e Ministero del Lavoro per far partire la procedura dell’ASSE.CO., che potrebbe risolvere la faticosa e vergognosa tematica del Durc on line, ridando dignità sia alle imprese che al lavoro professionale dei Consulenti del Lavoro. Infine è stato chiesto anche la istituzione dei tavoli tecnici al fine di risolvere a monte le numerose questioni che molte volte i Consulenti del Lavoro sono costretti ad affrontare , proposta non solo condivisa ma anche avallata dai Direttori provinciali Giovanni Vindigni e Saverio Giunta. ” L’Assessore al Lavoro Gianluca Miccichè – afferma il presidente dell’Ordine Rosario Cassarino – ha mostrato grande attenzione verso lla nostra categoria e si è reso immediatamente disponibile ad affrontare con fermezza le tematiche segnalate coinvolgendo anche i Consulenti del Lavoro che ci considera essenziali per la realizzazione degli obiettivi da raggiungere per un mercato del lavoro più vicino alle imprese ed ai lavoratori. Ci siamo lasciati – conclude il Presidente Cassarino – con grandi promesse che auspichiamo si realizzino concretamente”.