I circoli Pd montani dell’area iblea intervengono sulla vicenda delle royalties derivanti dalle estrazioni petrolifere: “Pretestuosa la polemica di chi urla al furto o peggio al complotto ai danni della città di Ragusa”

Partito Democratico

In questi giorni si è sviluppato un intenso e polemico dibattito circa la ripartizione delle royalties petrolifere tra i comuni del libero consorzio Ibleo. La polemica nasce da un emendamento del deputato regionale Pd Nello Dipasquale che ripartisce il 30% della quota eccedente i 15 milioni di euro ai comuni del consorzio ibleo spostandola dalla disponibilità della città capoluogo. Riteniamo assurda e pretestuosa la polemica di chi urla al furto o peggio al complotto ai danni della città di Ragusa. Il capoluogo infatti disporrà di una cifra enorme e praticamente utilizzabile per opere di vastissima portata. La buona prassi del dare a chi meno ha, soprattutto tra istituzioni e soprattutto in un’epoca in cui i fondi nazionali subiscono tagli sostanziali, è alla base della corretta convivenza tra pari all’interno del consorzio ibleo. I comuni montani plaudono alla norma che distribuirà somme vitali alle nostre comunità. Soldi che potranno essere spesi per contrastare lo spopolamento che rischia di estinguere le comunità montane portando intere famiglie ad espatriare. I tre segretari dei circoli Pd di Chiaramonte, Giarratana e Monterosso si schierano senza alcun indugio a favore di questa norma di buon senso e di centrosinistra e plaudono a una risposta concreta che la politica regionale dà ai tanti richiami fatti per puntare i riflettori anche sulle economie dei tre comuni, che non solo non vogliono sparire, ma che anzi vogliono ricominciare ad attrarre investimenti e ricchezza. La redistribuzione delle royalties dimostra che, se la classe politica vuole, le risorse le si reperiscono anche in tempi di tagli drastici, basta volerlo e basta avere davvero a cuore le sorti della nostra comunità. Fatti concreti per la nostra terra.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa