Modica. La morte di Franco Ruta, il cordoglio politico e sindacale

franco ruta

“L’onorevole Nino Minardo esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Franco Ruta, ambasciatore della “Modica Dolce “nel mondo.
Grande uomo, lungimirante imprenditore continuerà a rappresentare la genialità e determinazione di un modicano doc che ha reso sempre più celebre nel mondo uno dei posti più quotati per scoprire e gustare il cioccolato e i dolci della nostra tradizione e cultura: “L’Antica Dolceria Bonajuto”

Franco Ruta, conclude Nino Minardo, resterà tra i nomi di quanti hanno fatto grande Modica”.

“La morte di Franco Ruta lascia un grande vuoto nel mondo dell’imprenditoria dell’area iblea”. Lo dice l’on. Orazio Ragusa esprimendo il proprio personale cordoglio per l’improvvisa scomparsa dell’ambasciatore della dolcezza modicana nel mondo, patron della dolceria Bonaiuto. “La grande intuizione di Ruta è stata quella di proporre, per primo, anni fa, le eccellenze del nostro territorio su mercati nazionali e internazionali. Una scelta – aggiunge l’on. Ragusa – poi seguita da molti altri e che si è rivelata vincente. Oggi piangiamo, dunque, una delle personalità che meglio ha saputo interpretare questa voglia del nostro territorio di sapersi proiettare in contesti differenti dal solito, con determinazione e capacità non comune. Grazie a Franco Ruta per tutto quello che ha saputo dare a questo lembo di Sicilia”.

Per il Segretario Generale della CGIL di Ragusa Giovanni Avola, la scomparsa di Franco Ruta è un duro colpo per la città. Imprenditore moderno, colto, ha saputo coniugare tradizione e innovazione. Porta il suo unico nome la creazione del marketing e quindi del consumo su scala mondiale del cioccolato di Modica, prodotto dalla ditta Bonajuto, fino al punto da farlo diventare un sinonimo della città.
Una grande perdita per l’economia di un prodotto, prosegue Avola, che ha ancora ambiti di sviluppo notevoli e imprevisti nel mercato della globalizzazione. Le condoglianze non formali della Cgil tutta vadano alla famiglia e a quanti in questi anni gli sono stati affettuosamente vicino.

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