Ci risulta che ci sono cooperative sociali che prestano servizi per conto del Comune di Modica, i cui dipendenti debbano ancora percepire da quattro a otto mensilità arretrate, mentre continuano a garantire servizi essenziali alle fasce più deboli della città, come nel caso già da noi denunciato riguardo alla cooperativa che gestisce i servizi nei confronti degli alunni diversamente abili. Ci risulta che i dipendenti della ditta Puccia debbano ancora percepire gli stipendi di dicembre, la tredicesima, nonché quelli di gennaio e febbraio e ciò nonostante continuano ad assicurare, anche loro, un servizio essenziale per la città.
Ci risulta che i dipendenti della Servizi per Modica debbano ancora percepire la tredicesima mensilità, nonché gli stipendi di gennaio e febbraio.
Ci risulta che i dipendenti comunali siano in regola con le varie mensilità ma devono ancora percepire gli straordinari di ben due anni e in particolare quelli del 2014 e del 2015.
Ci risulta, infine, che il sindaco, gli assessori e il presidente del consiglio comunale, hanno già percepito tutte le indennità fino a gennaio 2016, come da Determinazione n. 417 del 22/02/2016, mentre i consiglieri comunali hanno percepito i gettoni di presenza fino a tutto dicembre 2015, come da Determinazione n. 461 del 25/02/2016.
Da quanto evidenziato, affermano dal Movimento Cinque Stelle di Modica, non ci sembra che tutto il personale dell’Ente, diretto e indiretto, nonché i politici in carica, godano tutti dello stesso trattamento, anzi! Ci chiediamo e chiediamo: ma come fa un sindaco a stare così tranquillo quando c’è gente che lavora senza percepire alcunché, mentre lui e i suoi collaboratori si sono messi già al sicuro persino le indennità del 2016? Ci vuole coraggio e faccia tosta a consentire simili ingiustizie sociali! Il sindaco, in quanto primo cittadino, dovrebbe dare l’esempio e pretendere che tutti i lavoratori per conto del Comune, siano essi diretti o indiretti, siano trattati allo stesso modo, come i politici in carica. I cittadini queste cose le devono sapere, che magari il piccolo stipendio di 500 euro di un dipendente di una cooperativa sociale viene erogato dopo mesi e mesi di ritardo, mentre l’indennità del sindaco di oltre 3 mila euro netti mensili viene erogata quasi puntualmente. Anche da ciò si valuta l’operato di un amministratore, il quale prima di pensare agli altri che stanno peggio, pensa invece a se stesso e ai suoi collaboratori. Signor sindaco, le ricordiamo che tutto ciò è ingiusto, soprattutto nei confronti di chi fa fede soltanto sul suo stipendio per sostenere la propria famiglia. Speriamo di essere stati chiari, soprattutto con i cittadini, ai quali viene spesso nascosta la verità e invece vengono propinati continui spot elettorali che, di sicuro, non fanno per niente bene alla nostra Modica e ai modicani.