Individuare una strategia ben oculata per costruire alcune direttrici sulle quali muoversi per rilanciare il settore turistico in città in tutte le sue declinazioni. Per fare questo bisogna ormai abbandonare i vecchi strumenti come le associazioni e i distretti che hanno dichiarato sino in fondo il loro fallimento non avendo generato risultato alcuno. Il futuro è in una Fondazione del Sud-Est che mette in rete tutti i comuni patrimonio dell’Umanità.
Questo il fine che si pongono gli Stati Generali del turismo promossi dal Consorzio degli operatori turistici di Modica di concerto con l’amministrazione comunale e la Fondazione “Giovan Pietro Grimaldi” che del consorzio fa parte.
L’evento, al quale sono stati invitati a partecipare le componenti economiche, sociali, politiche e culturali della città, si terrà sabato 12 marzo dalle ore 10.00 nella sede del Palazzo Grimaldi e sino alla conclusione dei lavori, con una pausa pranzo, prevista per il tardo pomeriggio.
I lavori come ha spiegato il presidente della Fondazione “Giovan Pietro Grimaldi”, Giuseppe Barone, vedranno il saluto delle autorità a cui seguiranno tre riflessioni brevi utili a lanciare l’assett su cui far ruotare il confronto e la discussione.
Ai lavori parteciperà il prof. Vincenzo Asero, docente di Economia del Turismo dell’Università di Catania, Ray Bondin, commissario Unesco che farà il punto sulla rete turistica dei comuni patrimonio dell’umanità dell’Unesco e quindi un riflessione del prof. Giuseppe Barone sulla città come centro culturale e polo museale di eccellenza visti nel contesto di un territorio più ampio come quello del Sud-Est.
I lavori, secondo il prof. Barone, si svolgeranno attraverso dei panel, che saranno coordinati dagli animatori, su questi temi: servizi e accoglienza; promozione e comunicazione; grandi eventi; beni culturali e archeologia. Alla fine della discussione gli elementi emersi saranno trasferiti in assemblea, dove alla fine si farà sintesi.
“E’ giunto ormai il tempo, dichiara Francesco Frasca Polara presidente del CTM, di fare il punto della situazione e rilanciare l’attività turistica in modo quanto più realistico possibile. Dopo le importanti esperienze di Expo Milano 2015 e ChocoModica 2015 realizzate di concerto con l’amministrazione comunale bisogna favorire l’avvicinamento dei comparti della città attorno ad una strategia che rilanci un percorso di crescita del territorio che a cascata porta benefici a tutti.”
Sugli strumenti da utilizzare per governare la crescita del settore, in grande espansione negli ultimi anni in tutto il territorio del Sud Est si è soffermato il sindaco Ignazio Abbate.
“Le associazioni e i distretti, dichiara, hanno fallito nella loro missione. Non si è creduto abbastanza negli obiettivi prefissati. E’arrivato il momento di istituire una Fondazione con tutti i comuni del Sud Est patrimonio dell’umanità e costruire una rete di rapporti che riguardano i trasporti e la pianificazione degli eventi. L’obiettivo è quello di far risiedere il turista più giorni nel territorio.
Sabato 12 marzo pomeriggio ha annunciato la sua presenza a Modica il presidente della Regione, Crocetta, proprio per affrontare questi temi sui quali ho avuto una lunga interlocuzione con l’assessore regionale al turismo, Antony Barbagallo. La Regione deve supportare questo processo di crescita dei territori.
Sabato 14 Maggio p.v. ha annunciato la sua presenza a Modica, il Ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini o eventualmente di un suo delegato con delega specifica per affrontare in città le questioni connesse al turismo e al supporto del governo alle azioni che si intendessero intraprendere”.