Lettera al direttore. L’ausiliario che fa le multe nelle zone blu. Riceviamo e pubblichiamo

Mi presento sono Angela Adamo, titolare della Latteria e Tabaccheria sita a Modica bassa. Proprio oggi la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Erano le 12,45 quando un ausiliare del traffico sanziona l’auto di mio padre perché nn c’era la park card. Premetto che la macchina era parcheggiata adiacente la latteria e con mio padre presente che dava le spalle al mezzo nell’attesa che mia madre uscisse per andare via. Un cliente lo avvisa della multa e subito tenta di chiamare l’ausiliare del traffico in quanto all’interno della macchina, sul cruscotto, c’era esposta la park card scaduta. L’ausiliare del traffico scappa nonostante mio padre la chiami più volte per farle notare la park card evitando di prenderla in mano proprio per dimostrare il fatto, ma lei con indifferenza scappa. Le va dietro dicendole dell’errore in quanto la sanzione era di 17,5o euro e non di 5 euro. L’interessata risponde di non averla vista e, inoltre, alla richiesta di sapere il suo nome in modo da fare un reclamo lei si rifiuta e dopo l’insistenza dice “numero …”. Mi reco in ufficio con la lettera di reclamo in mano e l’ausiliaria sostiene di avere fischiato e che non aveva visto la park card. Morale della favola adesso chiedono testimoni. Fortunatamente ad assistere c’erano diversi clienti seduti al bar. Sapete quante volta i clienti si rifiutano di scendere a Modica bassa per l’accanimento che c’è da parte degli ausiliari? Sapete quanti negozi sono in fase di chiusura per i troppi costi aggiungendo anche il fatto che non puoi fermarti due minuti e ti ritrovi subito la multa. Io sono stufa di fare la guerra con queste persone nonostante io venda le park card ma se allora noi commercianti ci rifiutassimo di dare questo servizio come la mettiamo?? Vi chiedo per favore di prendere atto di quanto descritto perché sono sicura che prima o poi qualcuno si farà giustizia da solo. Grazie.