Martedì 15 marzo alle 16 presso il cantiere educativo Crisci ranni di via Fontana sarà presentato alla città il programma del rito Crisci ranni 2016 del prossimo 2 aprile, con interventi di animatori, insegnanti, del parroco del quartiere don Franco Cataldi, del Vicario foraneo don Umberto Bonincontro,
del sindaco di Modica Ignazio Abbate. L’incontro sarà l’occasione anche per fare il punto su Crisci ranni, il Cantiere educativo supportato dal progetto “A misura di sguardo” promosso dalla Fondazione di Comunità Val di Noto con il sostegno della Fondazione con il Sud. Un’esperienza dalle molte sfaccettature che è al tempo stesso un cantiere educativo, un processo educativo, una visione di città a misura di sguardo: si aiutano i ragazzi dei quartieri attorno all’area a fare i compiti, a imparare le regole con lo sport, a sperimentare la creatività; le varie feste aiutano a ritrovarsi insieme e a coltivare la fraternità che permette di accogliersi nella diversità; preparando ogni anno il rito pasquale si ripensa insieme il senso della città: perché sia attenta a tutti e in particolare ai più piccoli, per immettere nel mondo una politicità nuova, intelligente, non violenta.
C’è di più, Crisci ranni è diventato ispirazione di altri sei cantieri educativi: a Pozzallo, Scicli, Noto, Pachino, Ispica, Siracusa.
Quanto a Crisci ranni 2016, oltre al programma, sarà presentato e ripercorso il cammino educativo avviato con le scuole in preparazione della festa. “La piazza tra racconti e incontri” il tema di quest’anno che ci stimola a pensare questo luogo privilegiato della vita sociale, cuore della “polis”, dove si vive il tempo presente, ripensa il passato e prepara il futuro.
Nelle scuole di Modica i bambini raccontano la piazza con elaborati creativi e curano le piantine che daranno luogo a una piazza rifiorita il giorno del rito, mentre nelle scuole superiori si sta proponendo l’esperienza della scrittura creativa per dare ai giovani la possibilità di dire una parola alla città.
Crisci ranni 2016 sarà, come ogni anno, una grande festa educativa, con il lancio dei bambini in alto e l’augurio di “crescere e diventare grandi”. Saranno presenti anche l’arcivescovo di Palermo don Corrado Lorefice e il presidente della Fondazione CON IL SUD Carlo Borgomeo, per raccordare quanto si muove nella nostra città e nel nostro territorio con orizzonti più ampi, con un Sud che vuole riscattarsi attraverso il lievito del Vangelo che diventa compagnia degli uomini (come sta testimoniando il nuovo vescovo di Palermo) e attraverso progettualità avanzate, come quelle che la Fondazione CON IL SUD sostiene.