L’amministrazione comunale di Modica aderisce alla giornata di mobilitazione, indetta lunedì 14 marzo, a difesa del comparto agricolo a sostegno della vertenza portata avanti dai sindaci dei comuni agricoli siciliani e da alcune regioni del Mezzogiorno. Il perdurare della condizione di crisi economica del settore agricolo regionale ha generato un drammatico crollo dei prezzi di vendita nei comparti orticolo, agrumicolo e vitivinicolo.
Il comune di Modica, così come agli altri comuni che aderiscono all’iniziativa, opererà la chiusura simbolica del municipio dalle 9 alle 12. La giunta municipale ha adottato in questo senso una delibera di adesione alla giornata di mobilitazione.
La protesta di lunedì 14 gennaio coincide con la riunione del Consiglio d’Europa dei Ministri dell’Agricoltura, nel corso del quale il Ministro dell’Agricoltura,Martina, chiederà l’attivazione delle clausole di salvaguardia previste nel trattato Euro –Mediterraneo. “Il comune di Modica ha aderito sin dal primo momento, dichiara il sindaco Ignazio Abbate, a questa protesta partecipando alle riunioni che si sono tenute a Vittoria e sottoscritto documenti con i quali sono stati richieste misure urgenti da attivare ai vari livelli istituzionali.
L’ente aderisce alla chiusura simbolica dei municipi assicurando dalla 9 alle 12 solo il lavoro d’ufficio interno escludendo il front office che sarà però garantito per l’ufficio tributi e per i servizi pubblici essenziali dei quali viene previsto e garantito il funzionamento.