Messa in sicurezza porto di Pozzallo. La Cgil” Calato un silenzio preoccupante”

Porto_di_Pozzallo[1]

Ad un mese dal convegno tenuto dalla Cgil su “ messa in sicurezza, ampliamento e gestione del porto di Pozzallo “ è calato un silenzio preoccupante nella assoluta indifferenza della classe politica. Ad affermarlo è il Segretario Generale della Cgil iblea Giovanni Avola. Gli impegni che avevano assunto i Deputati Regionali e l’Assessore Pistorio sono stati completamente disattesi, come è stato tra l’altro ribadito dalle forze datoriali della città nei giorni scorsi.

A conclusione del convegno, infatti, si comprendeva che rimaneva aperta la questione della gestione, attesa l’indecisione della Regione e la novità del disegno di legge per l’Autorità Portuale Regionale, ma su un punto si era stati tutti concordi: la Giunta di Governo avrebbe immediatamente modificato la delibera del Governo Lombardo del 2011 per consentire al Genio Civile di potere immediatamente effettuare gli studi propedeutici per il progetto esecutivo/definitivo. Nonostante le sollecitazioni del Genio Civile e dell’Amministrazione Comunale di Pozzallo nulla è stato fatto.
Si rimane dunque nel pantano.
Mi chiedo, prosegue Avola: il Governo Regionale inserirà ancora il porto di Pozzallo tra le opere da finanziare con i fondi UE 2014 – 2020?Che fine faranno gli incontri già annunciati con il nuovo Ammiraglio Nunzio Martello sulla crocieristica, sulla quale nei prossimi giorni si terrà, in Florida, la Fiera Internazionale? Pozzallo rimane ancora un sito di interesse per la corcieristica Euro-Mediterranea.
Sostanzialmente sono questi i quesiti posti dalla Cgil durante il convegno e sui i quali era stata richiesta alla fine dello scorso Novembre una conferenza di servizio regionale. La Cgil richiederà immediatamente al Presidente della Regione e all’Assessore alle Infrastrutture un incontro urgente per verificare la volontà del Governo Regionale sul futuro dello scalo pozzallese.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa