Il caratteristico borgo medievale di Peccioli, in provincia di Pisa, ha ospitato lo scorso fine settimana il convegno nazionale “CéNTRO l’accento sul centro storico”, un tavolo di confronto interdisciplinare a tutto tondo sul tema del recupero dei centri storici. All’incontro ha partecipato in rappresentanza del Comune di Modica, il vicesindaco Giorgio Linguanti. Dalle soluzioni sociologiche per ripopolare e rendere attrattivi i centri storici all’importanza dei borghi come “laboratori viventi”, fino alle implicazioni urbanistiche,
architettoniche e artistiche legate alla valorizzazione dei paesi, in cui il passato e il presente possono convivere con naturalità. Questi i temi sviscerati di fronte a più di 200 persone. “Ho presentato tutto il lavoro fatto dal Circes, il Centro Interdipardimentale di Ricerca sui Centri Storici dell’Università di Palermo in collaborazione con i nostri uffici sulla riqualificazione del nostro centro storico. L’obiettivo è quello di arrivare ad una riduzione dei tempi burocratici per la realizzazione dei lavori di restauro nel centro storico riportando nuovamente la gente a ripopolarlo. Durante l’importante convegno di Peccioli ho illustrato i progressi fatti in questa direzione confrontando il nostro lavoro con quello degli altri comuni da nord a sud. La direzione è questa, valorizzare il centro storico attualizzandolo ai bisogni della modernità. E in questo il comune di Modica è già sulla buona strada”.