Domenica prossima a Monterosso Almo si rinnova l’ antica tradizione popolare di portare a spalla, da parte di numerosi giovani fedeli, il pesante ed imponente simulacro della Madonna Addolorata dal Santuario del 1300 di Maria SS. Addolorata, nel centro abitato, a “Sant’Antonio u Viecchiu”, più a valle, che rappresenta il luogo dove sorgeva l’antico abitato di Monterosso Almo, distrutto dal terremoto del 1693. Per la “Domenica in Albis”, infatti,
devozione e folklore richiamano migliaia di monterossani che partecipano all’ impegnativa quanto sentita processione di qualche chilometro fuori paese. Nel suggestivo piazzale dove esiste una piccola cappella a ricordo del catastrofico terremoto del 1693, l’arciprete Don Marco Diara dopo una breve omelia benedirà le campagne circostanti, che rappresentano l’intero territorio monterossano, per propiziare l’indispensabile pioggia stagionale ed augurarsi un abbondante raccolto. Il simulacro dopo una colorata e scrosciante “maschiata”, accompagnato dalla banda musicale, in processione è risalirà verso il centro abitato.