UN SERVIZIO SANITARIO GRATUITO ANCHE PER GLI SCICLITANI

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Tantissime le firme raccolte in poche ore, per contrastare un’ingiustizia sociale catalogabile come “razzismo al contrario”.
Dopo l’entrata in vigore del cosiddetto Decreto Appropriatezza, che prevede il taglio del Ticket per oltre 203 prestazioni sanitarie, si potrà usufruire del ticket solo dietro prescrizione medica, senza la quale il cittadino sarà tenuto a pagare l’importo intero di tasca propria, con relativi rischi per la sua stessa salute dal momento che viene ostacolato nell’accesso rapido a controlli e cure fondamentali.

Presso l’ospedale Busacca di Scicli è attivo un servizio gratuito, per elargire cure mediche a stranieri e immigrati, mentre gli italiani (che hanno la grave colpa di pagare le tasse e arrancare cercando di rispettare le leggi) “si arrangiano”.

Domenica 3 aprile, il gruppo che sostiene la candidatura di Maria Borgia come futuro sindaco di Scicli è sceso in piazza Italia a Scicli, col fine di informare la popolazione ,ed ha invitato i cittadini a firmare un documento che verrà successivamente inviato all’ASP di Ragusa ,per chiedere un servizio di assistenza sanitaria urgente per le categorie fragili ed economicamente disagiate, da effettuare almeno due volte a settimana presso il presidio ospedaliero Busacca di Scicli.

«Questo continuo e finto buonismo finirà con l’annientare letteralmente gli italiani che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese – dichiara il candidato sindaco Maria Borgia – le Istituzioni hanno il dovere di provvedere a chi ha bisogno, e se si parla tanto di razzismo come di un fenomeno da combattere, valore che personalmente sento appartenermi, lo stesso pugno di ferro va utilizzato nella difesa e nella tutela dei nostri cittadini, che non vivono un bel presente e ai quali lo Stato sa solamente chiedere.

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