On. Nino Minardo: Garanzia giovani Sicilia, ad oggi solo un’illusione. Chiedo chiarezza alla Regione!!!

foto garanzia giovani

Un’interrogazione al Ministro del lavoro e delle politiche sociali ed una richiesta di chiarimenti all’assessore regionale al lavoro. Sono le due azioni attuate dall’onorevole Nino Minardo in merito all’incresciosa questione del mancato pagamento delle indennità ai giovani che hanno aderito al progetto “Garanzia Giovani” della Regione.

Sollecitato da molti tirocinanti ho ritenuto interessare il Ministero del lavoro e delle politiche sociali chiedendo di verificare i motivi per cui ad oggi i circa 25 mila giovani che hanno aderito al programma e svolto l’attività di tirocinio/stage/servizio civile da oltre 5 mesi non hanno percepito un solo centesimo. Peraltro, sembra, da notizie riportate dalla stampa, che la Regione abbia disponibilità finanziarie impegnate e non spese, per circa 41 milioni di euro. Una vicenda assurda che urge di chiarimenti ed interventi.
Siamo di fronte, afferma Minardo, ad una situazione inconcepibile che, se non trova soluzione immediata, avrà solo seminato un’illusione tra quanti hanno svolto un’ attività senza percepire nulla aggravando quindi la propria situazione. Se quanto leggiamo sulla stampa corrisponde al vero, come mai la Regione ha le disponibilità finanziarie impegnate e non spese, per circa 41 milioni di euro? Un quesito posto al Ministro e all’Assessore Miccichè il quale, peraltro, aveva annunciato che entro la fine del mese di febbraio i tirocinanti sarebbero stati tutti pagati. Sono passati circa due mesi ma la storia, a quanto pare, è sempre la stessa. Il mio intervento tende quindi a chiarire quali sono le risorse economiche impiegate ed effettivamente spese dalla Regione Sicilia per il programma Garanzia giovani e quando i soggetti che hanno aderito al Piano Garanzia Giovani riceveranno quanto gli spetta.
Se poi il problema è una semplice anomalia tecnica nelle comunicazioni con l’inps, come dichiarato dall’assessore al lavoro e dalla presidenza della Regione, che si diano da fare a risolverla perché migliaia di ragazzi aspettano!

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