La Giunta municipale di Modica ha approvato tre delibere in materia di tributi riguardanti l’ Aliquota Tasi, alcune modifiche regolamento IUC e l’istituzione “Canone non Ricognitorio”. Con la prima delibera si conferma l’Aliquota Tasi dell’1,85 per mille con esclusione degli immobili che costituiscono prima casa. Non rientrano nelle agevolazioni gli immobili appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 in analogia con l’IMU.
E’ stata introdotta l’agevolazione del 25% sugli immobili con locazione a canone concordato (ex legge 431/98). Confermata l’aliquota dell’1 per mille sui fabbricati rurali. Introdotta l’aliquota agevolata dell’1 per mille sui beni merci posseduti dalle imprese costruttrici e destinati alla vendita, a patto che non risultino locati.
Per quanto riguarda la modifica al regolamento IUC si introduce il ravvedimento operoso previsto dalla normativa statale (art 13 DL 472/97) dando così possibilità ai contribuenti di ravvedersi in termini più lunghi. Sono reintrodotte le agevolazioni sull’Imu dei terreni agricoli situati nelle zone collinari come da circolare ministeriale n. 9 del 1993; diventano invece esenti i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti IAP iscritti regolarmente alla previdenza agricola ovunque si trovino i terreni. Nel caso di comodato d’uso gratuito a parenti di primo grado in linea diretta (genitori o figli) la base imponibile IMU è ridotta al 50%
Infine, con la terza delibera, è stato introdotto il canone non ricognitorio previsto dal Codice della Strada che colpisce le aziende erogatrici di pubblici servizi (telefono, gas, luce…) secondo la tipologia di occupazione del suolo pubblico (tralicci, pali della luce, pozzetti, etc etc…). I parametri utilizzati per determinare tale canone riguardano le categorie stradali ( vale a dire la zona di occupazione), la durata dell’occupazione, il valore economico dell’autorizzazione e il parametro di interferenza con la viabilità.
“E’ bene sottolineare che per fruire di tutte le agevolazioni in materia di imposte e tasse comunali, è necessario che il contribuente presenti apposita dichiarazione all’ufficio competente nei tempi e nei modi previsti dai regolamenti delle singole imposte e dalle leggi nazionali”, dichiara l’assessore Giannone.
“Anche in questi momenti di difficoltà degli Enti Locali dove lo Stato quadra i bilanci tagliando risorse agli Enti Locali e la Regione lo segue a ruota tagliando i fondi per le manutenzioni e per le scuole, noi riusciamo a garantire servizi efficienti per le famiglie captando fondi dai vari bandi comunitari, e ad investire in manutenzioni nelle infrastrutture nella nostra città” ha commentato il sindaco Abbate.