Il completamento ed il potenziamento del sistema infrastrutturale provinciale e regionale è stato da sempre avvertito come momento necessario per attenuare la persistente situazione di isolamento e perificità in cui tutt’ora si trova la nostra isola rispetto il resto del Paese ed in modo particolare la provincia di Ragusa. Gli interventi infrastrutturali previsti per la Sicilia, dichiara il Presidente della I Commissione Affari Istituzionali, on, sono sicuramente un fatto per il quale occorre vigilanza e attenzione affinchè veramente si possa arrivare a traguardi importanti e di crescita per la provincia di Ragusa. Mi riferisco alla Ragusa-Catania, all’ammodernamento e potenziamento della viabilità secondaria, agli interventi per i sistemi ferroviari e interportuali elementi indispensabili affinchè si possa veramente ottenere un riequilibrio territoriale tra aree forti e aree deboli, aree costiere ed aree interne.
Relativamente al raddoppio della Ragusa-Catania il nuovo anno porterà finalmente elementi concreti per arrivare alla realizzazione dell’opera visto che già i passaggi più importanti sono stati consumati, con la presa d’atto tra qualche settimana da parte del Cipe di quanto già il pre-cipe ha determinato il 16 dicembre scorso, ovvero il via libera al progetto per la realizzazione dell’importante infrastruttura. Quindi proficuo e positivo il lavoro svolto dal comitato per la Ragusa-Catania che ha profuso un forte impegno a che si arrivasse a questo obiettivo.
In tutto questo contesto, rileva il Presidente on. Minardo, è necessario un disegno ambizioso e strategico di attuazione che deve prendere spunto da ambiti prioritari da individuare anche a livello regionale nel più ampio concetto di infrastrutture, quali: trasporti, risorse idriche, infrastrutture del sistema produttivo, reti energetiche, reti della comunicazione ed infrastrutture sanitarie. L’obiettivo strategico è quello del potenziamento di ogni tipo di infrastruttura che può in questo modo far crescere il sistema socio economico e produttivo non solo della provincia di Ragusa ma di tutta la Sicilia.
Per il sistema dei trasporti non dimentichiamo che la provincia di Ragusa vista la sua posizione geografica, che allo stato attuale la penalizza, potrebbe, grazie ad una concreta politica di sviluppo, rivestire un ruolo primario nei collegamenti con i Paesi che si affacciano nel bacino del Mediterraneo e per questo necessita di forti interventi per la creazione di nuove infrastrutture per poter assolvere a questo suo ruolo visto che i rapporti commerciali ed economici con i Paesi del Mediterraneo e dell’Europa dell’Est sembrano destinati ad intensificarsi sempre di più.
Non abbassare la guardia, è l’invito del parlamentare autonomista, affinchè si diano alla collettività opere concretamente fruibili e si possa realmente aumentare la competitività che vuol dire sviluppo economico e sociale.