IL COMUNE DI GIARRATANA SI FA CARICO DELLE SOMME PER L’INTEGRAZIONE ORARIA DEL PERSONALE STABILIZZATO PAR-TIME A TEMPO INDETERMINATO NON PIU’ ASSICURATA DALLA REGIONE

Giarratana-Municipio

Dallo scorso mese di maggio è scaduto il finanziamento erogato dalla Regione Sicilia per l’integrazione oraria del personale comunale ex precario in servizio con contratto a tempo indeterminato par-time; tale contributo consentiva di integrare l’orario finanziato dal comune (11 ore)

con una integrazione fino a 18 ore per le categorie C e fino a 21 ore per le categorie A e B. La Regione non ha più riconfermato questo tipo di integrazione per cui i comuni che ne usufruivano si sono trovati di fronte al dilemma di ridurre le ore a questo personale o di assumere a proprio carico la relativa spesa. Per Giarratana la relativa spesa ammonta a quasi 140.000 euro l’anno. Di fronte a questo dilemma il comune di Giarratana si è assunto l’onere economico nel proprio bilancio riuscendo a reperire le relative somme evitando una riduzione di orario che sarebbe stata deleteria per la funzionalità dell’ente nonché pesante per le famiglie dei lavoratori. Grazie alla attenta politica di bilancio fin qui portata avanti dalla amministrazione comunale (Giarratana è uno dei pochi comuni che non ha applicato la TASI !!!) ed in particolare con una gestione oculata del personale ridistribuendo in maniera più ottimale i carichi di lavoro, derivanti anche dai pensionamenti, fra il personale in servizio si è riusciti a prevedere nel bilancio 2016 le relative somme. La Giunta Comunale con la delibera n. 33 del 27 aprile 2016, ha deliberato l’impegnato delle relative somme, con i pareri favorevoli dei responsabili dei relativi servizi.” Questo è stato possibile – afferma il primo cittadino Lino Giaquinta – senza alcun aumento dei tributi comunali per l’anno 2016 per cui alla data del 30 aprile scorso non è stato necessario adottare le relative delibere”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa