Non è colpa tua se non hai gli addominali ben in vista, è tutta colpa di quello che mangi. O almeno questo è quello che si è scoperto da vari studi scientifici.
Hai anche tu una “ruota di scorta”attorno alla pancia? Non sei solo. Oltre il 31% degli italiani soffre di obesità addominale. Se anche ricadi in questa categoria (l’addome di un uomo è considerato obeso quando la misura della vita supera i 100 centimetri), è tempo di prendere in considerazione la possibilità di ridurre il consumo di questi 5 alimenti:
1. Cereali Raffinati: riso bianco, pane bianco, pasta. Sono da preferire sempre cereali e riso integrale o quinoa. Una ricerca del Pennsylvania State University ha scoperto che le persone che consumavano cereali integrali associandoli ad una dieta salutare di frutta, verdura , latticini a basso contenuto di grassi e proteine, sono riusciti a perdere molto più grasso addominale e centimetri del gruppo di persone che mangiavano cereali raffinati associandoli alla stessa dieta salutare.
2. Patate e patatine: Uno studio pubblicato dal New England Journal of Medicine ha seguito i cambiamenti di peso di più di 120.000 uomini e donne in 20 anni. I partecipanti sono stati monitorati ogni 4 anni. In media i soggetti sono aumentati di 1,5 kg ogni 4 anni. E’ stato riscontrato che gli alimenti associati al maggior aumento di peso sono stati patate e patatine.
3. Carni rosse: lo stesso studio di 20 anni ha scoperto che le persone che mangiavano carne rossa sono aumentate in media di 1 chilo in più di chi non ne assumeva.
4. Grassi saturi: Uno studio fatto dal Wake Forest University sulle scimmie, ha riscontrato in 6 anni un aumento del grasso corporeo del campione che mangiava grassi saturi del 7,2% contro solo l’1,2% del gruppo che non ne assumeva. I grassi saturi si trovano nel burro, margarina, grassi animali (lardo, pancetta), formaggi grassi, in quasi tutti i cibi confezionati ( brioche e merendine, alimenti da fast food, pizza surgelata etc)
5. Bevande gassate dietetiche: E ‘ facile farsi ingannare dall’etichetta “a zero calorie”, ma diversi studi hanno dimostrato che le bibite a base di sostituti dello zucchero svolgono un ruolo importante nell’aumento di peso. Un recente studio durato 9 anni ha dimostrato un aumento di grasso addominale 3 volte superiore nei soggetti che consumavano regolarmente bevande gassate dietetiche rispetto a chi non ne consumava.
Se è vero che la genetica aiuta molto, per avere un addome scolpito, o quanto meno una riduzione dei centimetri nella fascia, non si può prescindere da un’alimentazione corretta. Questo non solo comporta un miglioramento estetico ma anche e soprattutto una riduzione di grasso addominale, che è uno dei principali fattori che provocano malattie cardiovascolari, la prima causa di morte nel mondo occidentale.