Archiviate le accuse nei confronti di sedici medici dell’Ospedale Civile di Ragusa ed in particolare il reato di omicidio colposo. La decisione è stata assunta dal giudice delle indagini preliminari e riguarda i professionisti in servizio il 29 novembre del 2014 presso le unità operative di Chirurgia Generale e di Rianimazione ed Anestesia del nosocomio. Le indagini hanno riguardo la morte di G.D., ragusano,
che si era recato in ospedale la prima volta nel marzo del 2014 ma dalla visita in Chururgia non era emerso il tumore scoperto nel corso di un successivo controllo alla fine del novembre quando era stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza per poi morire dopo poche ore. Sette dei medici prosciolti prestavano servizio all’epoca dei fatti in Chirurgia al “Civile”, gli altre nove in Rianimazione. Anche la Procura aveva chiesto l’archiviazione ma la famiglia della persona deceduta, patrocinata dall’avvocato Rosario Avveduto, si era opposta tanto da rendere necessario il passaggio davanti al giudice delle indagini preliminari che dopo avere sciolto la riserva ha archiviato il fascicolo per tutti gli indagati.
L’uomo.