IL SERVIZIO BANCOMAT NELLA FRAZIONE DI SAN GIACOMO NON PUO’ ESSERE FRUITO IN MODO PIENO, IL CONSIGLIERE CHIAVOLA: “IMPIANTO INSTALLATO ALL’INTERNO DEL CORTILE SCOLASTICO E IL CANCELLO RESTA CHIUSO IN DETERMINATI PERIODI. LA GIUNTA RISOLVA L’ANOMALIA”

Bancomat a San Giacomo

“Nelle scorse settimane, l’Amministrazione comunale di Ragusa ha, giustamente, vantato il fatto di avere installato, dopo anni e anni di sollecitazioni, un bancomat nella frazione di San Giacomo. Si registra, però, un disservizio non di poco conto”. A segnalarlo il consigliere comunale del Pd, Mario Chiavola, il quale sottolinea che l’impianto è stato attivato all’interno del cortile dell’istituto scolastico presente nella zona urbana.

“Questo significa che – aggiunge Chiavola – quando la scuola è chiusa, anche il cancello è serrato e quindi il bancomat, di fatto, risulta inaccessibile. Quindi, non c’è la possibilità di fruire del servizio h24 come invece succede nelle altre parti della città. Una limitazione non da poco e che diventa ancora più pesante durante il fine settimana. Ecco perché torno a chiedere all’Amministrazione comunale di verificare il problema e di trovare il prima possibile una soluzione che riesca a contemperare le esigenze di tutti. Altrimenti, non ha senso avere installato questo impianto se poi lo stesso non può essere fruito nella maniera migliore per tutto il tempo. Tra l’altro, a una mia precisa richiesta in aula, circa un mese fa, l’assessore Salvatore Corallo, interpellato sulla questione, aveva assicurato che per risolvere la vicenda si sarebbe dovuto attendere solo qualche settimana. Non possiamo, però, non prendere atto del fatto che le scuole chiuderanno tra circa tre settimane e, quindi, tra poco il servizio bancomat rischia di essere ulteriormente limitato. Ma che senso ha tutto ciò?”.

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