Modica sempre più capitale culturale e gastronomica del Sud- Est siciliano. Il riconoscimento, l’ennesimo, questa volta arriva dal “basso”. Non da un Ente o da una Associazione ma dai fruitori stessi di cotanta bellezza: i cittadini. Parliamo della manifestazione “Modica, Andata e Ritorno – Viaggio tra i tesori d’arte e di natura” ideata appunto da alcuni privati, che si sviluppa a Catania e provincia fino a domenica e che concluderà il suo iter nel weekend 4-5 giugno a Modica.
L’obiettivo è quello di presentare le peculiarità del nostro territorio, siano esse artistiche, naturalistiche o gastronomiche, in una zona, quella del catanese, ricca a sua volta di tradizioni. “Intersecare i valori e le tradizioni dei due territori è lo spirito del progetto – spiega il Sindaco Abbate che ha partecipato lunedi all’incontro di apertura a Catania – che vuole dimostrare come la valorizzazione del territorio possa realizzarsi anche senza il ricorso ad alcuna sovvenzione. Nonostante siano diversi i Comuni interessati, gli organizzatori non hanno ricevuto nessuna sovvenzione perché tramite lo scambio di conoscenze è possibile mettere in moto un circolo virtuoso. Per me è stato un onore rappresentare all’inaugurazione la mia città, presa a modello da tutti”. Lunedi scorso dunque l’apertura con un convegno tenuto dalla professoressa Trombadore sulla Modica sotterranea e da Giorgio Cavallo sulla Modica campestre. Ieri a Valverde c’è stata la presentazione del volume fotografico “Nzuliddu” del bravo fotografo modicano Simone Aprile. Oggi a Catania presso la Libreria Cavallotto la presentazione del libro di Luigi e Paolo Nifosì “Modica, Arte e Architettura”. Alle 21 a Misterbianco il docu film del regista modicano Luca Scivoletto “Con quella faccia da straniera. Il viaggio di Maria Occhipinti”. Quindi tanti altri appuntamenti tra Aci Bonaccorsi, S.Agata Li Battiati, Piedimonte Etneo, Miacchia di Giarre, S.Alfio, Randazzo. Gran finale il 4 e 5 a Modica.