Nell’ottica della cooperazione e del “fare sistema”, incontro proficuo ieri a Palazzo dell’Aquila tra i rappresentanti dei Comuni di Modica e Ragusa. In ballo il futuro accordo per la costituzione dell’ITI, (Investimento Territoriale Integrato) previsto dal Po Fesr 2014-2020. Come già anticipato nelle scorse settimane, Modica e Ragusa costituiranno uno degli otto ITI previsti in Sicilia ed insieme riceveranno oltre 41 milioni di euro (23.474.290 euro Ragusa, 17.960.942 euro Modica)
secondo determinati criteri che rispondono a logiche di estensione territoriale e numero di popolazione. Per Modica presenti il Sindaco Ignazio Abbate, il vice sindaco Giorgio Linguanti e il segretario generale Giampiero Bella. Per Ragusa il primo cittadino Federico Piccitto e l’assessore al bilancio, Stefano Martorana. All’incontro ha preso parte anche l’esperto in materia Franco Poidomani. Tutti insieme si è discusso della struttura che bisognerà organizzare all’interno dei due Comuni. Lunedi mattina il Sindaco Abbate andrà a Palermo per incontrare la dott.ssa Picciotto, funzionaria della programmazione alla Regione e condividere con lei la bozza della struttura organizzativa. Quindi il lunedi successivo, 6 giugno, le due Giunte Comunali si riuniranno in contemporanea per deliberare questa convenzione che successivamente sarà firmata congiuntamente dai due Sindaci. “I rapporti con Ragusa non sono mai stati così buoni – commenta il Sindaco Abbate – perché le due città hanno intrapreso una strada di crescita comune che va al di là di ogni forma di campanilismo. Di questo non posso che esserne contento perché facendo sistema con le altre città del territorio possiamo crescere tutti in maniera organica, apportandoci benefici reciproci”.