Ampliamento e messa in sicurezza del Porto di Pozzallo. Il consiglio comunale aperto indica il percorso da fare

Consiglio comunale aperto sul Porto di Pozzallo

Un intervento immediato al Ministero dell’Ambiente per il rilascio della Via (Valutazione di Impatto Ambientale) e della VAS (Valutazione Ambientale Strategica), per corredarli allo studio preliminare del progetto di ampliamento e messa in sicurezza del Porto di Pozzallo, e la costituzione di un tavolo tecnico composto dalle rappresentanze del sindacato, delle organizzazioni di categoria (Ascom, Cna), della Camera di Commercio di Ragusa, della deputazione regionale, dei sodalizi di Pozzallo (Società di mutuo soccorso e Società marinara) che avrà il compito di intercettare il finanziamento dai fondi europei 2014/2020 per la realizzazione dei lavori.
Queste le conclusioni del consiglio comunale aperto tenutosi ieri sera a Pozzallo alla presenza di quattordici consiglieri su venti, dei rappresentanti della CGIL, con il neo segretario generale, Peppe Scifo, dell’uscente Giovanni Avola che ha svolto la relazione introduttiva atteso che ha posto, unitamente a Nicola Colombo, segretario della CdL di Pozzallo, la questione dell’ampliamento e della messa in sicurezza del Porto attuando un presidio dell’aula consiliare di Palazzo La Pira dal 23 maggio u.s. Presenti i deputati regionali, Orazio Ragusa, Nello Di Pasquale e Giuseppe Di Giacomo e la parlamentare nazionale, Marialucia Lorefice.
La riunione del civico consesso aperto era stata una decisione assunta, nell’ambito dell’iniziativa della Cgil di Ragusa di presidiare l’aula consiliare, dal presidente del consiglio comunale, Antonio Zocco.
Alla fine della riunione è stato redatto un documento che indica, in via prioritaria, la necessità di mettere in condizione il Genio Civile di Ragusa, che dal novembre del 2015 è titolare del progetto di ampliamento e messa in sicurezza del Porto di Pozzallo, in condizione di poter utilizzare i fondi (ne erano stati assegnati per questo scopo nel febbraio del 2011 al comune di Pozzallo ben 570mila euro) per poter eseguire gli studi preliminari per quanto concerne l’impatto ambientale che è elemento essenziale per la progettazione.
L’assessore regionale alle autonomie locali, Giovanni Pistorio, al termine del convegno sul tema del futuro del Porto, tenutosi a Pozzallo su organizzazione della Cgil il 12 febbraio u.s., aveva assunto l’impegno, a nome della giunta regionale, di modificare la delibera trasferendo la titolarità della destinazione dei fondi dal comune di Pozzallo al Genio Civile di Ragusa. Ma sinora, purtroppo, non è accaduto nulla.

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