“Ragusa in Movimento” e l’associazione culturale “Area Iblea Peppe Marino” si schierano a sostegno della campagna per il “No” alle modifiche della Costituzione Italiana volute dal governo Renzi e veicolate quali foriere di buoni propositi e soluzioni ai problemi del Paese, ma in realtà non tali. Il movimento politico e l’associazione culturale nei prossimi giorni pianificheranno l’installazione di tutta una serie di gazebo informativi in vari punti della città di Ragusa.
L’obiettivo che ci si prefigge è quello di fornire spiegazioni ai cittadini e illustrare le motivazioni sul perché recarsi a votare “No” in occasione del referendum confermativo sulla riforma costituzionale in programma a ottobre e che, lo ricordiamo, si svolgerà in un’unica giornata di voto. “Questa è una controriforma – dice Mario Chiavola, presidente dell’associazione Ragusa in Movimento, per spiegare le ragioni del “No” – varata dalla classe politica, per rafforzarsi come casta. E’ una controriforma che, invece di sopprimere il Senato (come va dicendo Renzi mentendo sapendo di mentire), ci regala un neo-Senato composto da membri non scelti dai cittadini ma “nominati” all’interno della classe politica degli amministratori regionali e locali, a cui si garantisce l’immunità parlamentare (novità assoluta). E, ancora, è una controriforma che accentra tutto il potere nelle mani di una sola persona”.