POZZALLO AL BUIO. GAMBUZZA “SI INTERVENGA SUBITO!”

salvatore gambuzza

Da diversi giorni i pozzallesi segnalano che in svariate zone della città non funziona l’illuminazione pubblica, ad esempio in via Aldo Moro (dalla via Bixio alla via 4 novembre), poi in via Grimaldi. In seguito, afferma Salvatore Gambuzza, Segretario dei Giovani Democratici di Pozzallo, sono iniziate ad arrivare decine di altre segnalazioni e per tutte vale la risposta che il sindaco ha fornito in occasione della prima interlocuzione con i cittadini di via Aldo Moro: gli uffici hanno colpevolmente omesso di indire la gara d’appalto e quindi non c’è una ditta che possa prontamente intervenire.

Di chi è la colpa, si chiede Gambuzza, forse Dell’assessore al ramo!
L’assessore competente ha l’incarico di vigilare sul corretto ed efficiente funzionamento degli uffici, deve intervenire ove necessario e spronare i funzionari comunali a lavorare per il bene della città. Il principio cardine della democrazia è quello secondo cui i cittadini eleggono determinate persone, queste vigilano sul buon andamento degli uffici posti sotto la propria competenza ed in caso di necessità sono chiamate ad intervenire celermente, altrimenti devono chiedere scusa ai cittadini e andare a casa!

Perchè l’assessore al ramo non interviene? E, se è intervenuto, perchè chi di dovere non ascolta l’assessore? Si ha forse il coraggio di sostenere di non essere a conoscenza del problema? Chi determina l’indirizzo politico-amministrativo e stabilisce gli obiettivi primari che gli uffici pubblici sono chiamati a perseguire?

Gambuzza invita l’assessore competente ad intervenire per ristabilire l’ordine e la legalità, in caso contrario informerò il Prefetto affinchè adotti tutti i provvedimenti che riterrà opportuni ed utili per il bene di Pozzallo e la tranquillità dei nostri concittadini. Nulla di personale contro l’assessore al ramo, se costui vorrà finalmente uscire dal palazzo e fare un giro nelle zone segnalate dai cittadini, noi ci poniamo a sua disposizione per il bene della città. Nel frattempo a chi possiamo inoltrare l’elenco delle segnalazioni raccolte senza vederlo finire in un cassetto polveroso e mai più aperto?

 

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