Breve question time, una sola interrogazione discussa compresa nell’elenco, e alcune comunicazioni relative all’assenza dall’aula del sindaco e dell’assessore al bilancio che si trovano a Palermo per incontri istituzionali. Questa assenza ha nei fatti impedito alla consigliere Ivana Castello di poter illustrare le interrogazioni, molte delle quali di natura economica finanziaria e per altre che sono in attesa di risposta scritta.
Tredici consiglieri presenti in seconda seduta, il primo intervento è del consigliere Giovanni Scucces che denuncia il precario funzionamento dell’archivio dell’urbanistica del Palazasi che non funziona con regolarità necessaria e dovuta.
L’assessore all’urbanistica Giorgio Belluardo valuta che il problema si è accentuato da quando si è inserito il nuovo sistema informatico che non viene supportato dal sistema di trasmissione via antenna attualmente operante.
E’ in corso di definizione un progetto di infrastrutturazione che prevede un supporto informatico adeguato al programma; nell’arco di qualche settimana il problema dovrebbe risolversi.
E con questo anche l’attesa che si registra oggi e porre fine i disagi. Invita l’utenza ad usare una Pec, quelli che l’hanno in dotazione, in alternativa al problema oggi esistente.
La consigliera Ivana Castello chiede se i dieci anni di documentazione protocollata sono stati recuperati come aveva chiesto in una precedente interrogazione.
L’assessore Giorgio Belluardo informa che si sta lavorando per il recupero dei dati.
Il vice presidente del consiglio comunale, Michele Polino che presiede la seduta, rileva che da qualche settimana manca l’acqua in Via Sulsenti. L’assessore Pietro Lorefice informa che il problema è legato alla mancata erogazione idrica del Consorzio di Bonifica di Ragusa e al momento si sta tamponando con il servizio autobotte. A giorni, è stato comunicato dal Consorzio, il servizio dovrebbe regolarizzarsi.
Il consigliere Concetto Puccia chiede se è già operativo il sistema “street control” annunciato come operante dal 1° giugno. L’assessore alla Polizia locale, Lorefice, informa che il sistema è già arrivato e si sta assemblando; appena operativo sarà data la massima pubblicità al servizio di controllo sulle strade.
L’interrogante chiede come sarà regolato questo servizio atteso il sistema veicolare della Città. L’assessore Lorefice annuncia che il servizio sarà prima usato nelle zone più a rischio infrazione, contro il parcheggio selvaggio ad esempio, e non nelle viuzze della città.
Il consigliere Concetto Puccia rileva se si è a conoscenza di quello che è accaduto in Villa Silla dove si è registrato un fatto di cronaca legato allo spaccio di droga che ha costretto una minore a recarsi al pronto soccorso del “Maggiore” di Modica.
Il consiglio comunale deve sollecitare l’amministrazione a regolarizzare la gestione della Villa Silla di concerto con le forze dell’ordine.
L’assessore Pietro Lorefice valuta che il consumo di droga non è legato alla Villa Silla; la gestione del sito non è dell’ente ma di un privato il cui contratto scade nell’aprile del prossimo anno e sarà una gestione rimessa a bando. Diffide sono state fatte dall’ente per la pulizia del sito in cui più volte si è rilevata sporcizia e l’ente è stato costretto ad intervenire.
L’interrogante non si trova d’accordo con la linea dell’assessore al quale propone la installazione di telecamere nei siti a rischio come Villa Silla. L’assessore Lorefice annuncia che nel nuovo bando vi sarà l’obbligo per l’impresa di installare telecamere di controllo.
La consigliera Ivana Castello denuncia il fatto che dal 28 aprile che non si discutono le interrogazioni. Ieri il consiglio è stato rinviato. Il sindaco oggi non è presente in aula; né l’assessore al bilancio. Non è un problema della consigliera. Il sindaco con la sua assenza non manifesta rispetto né nei confronti dei consiglieri di opposizione sulle funzioni ispettive e verso la cittadinanza che non avrà risposte alle domande della minoranza. Il sindaco quando è assente dovrebbe delegare qualcuno a rispondere.
L’assessore Pietro Lorefice rileva che le interrogazioni della consigliera sono datate dell’aprile 2015 e quindi non comprende non sono state discusse. Non ha senso lamentarsi per queste interrogazioni quando si possono affrontate al prossimo consiglio tra 48 ore.
La consigliere Ivana Castello valuta che ci sono interrogazioni urgenti utili a bloccare un’attività amministrativa vietata della legge.
Il consigliere Tato Cavallino rileva che ieri al consiglio è mancato il numero legale che non incide sull’assenza del sindaco. L’obbligo della presenza è del consigliere comunale.
Il consigliere Giorgio Falco evidenzia che ieri è mancato il numero legale e il sindaco era presente ma non c’era il numero legale per la validità della seduta. Oggi per motivi istituzionali il primo cittadino è a Palermo. Chiede di inserire nel consiglio di giorno 9 giugno p.v. le interrogazioni urgenti.
Il consigliere Michele Colombo valuta che un’amministrazione che si rispetti risponde alle interrogazioni indipendentemente dalla presenza o meno del sindaco.
Però a Modica si risponde alle interrogazioni in modo politico che è un’esclusiva del primo cittadino.
Il sindaco non era ieri in aula.
L’Assessore Rita Floridia ribadisce che ieri era presente l’assessore al bilancio ma non è stato possibile chiamarlo perché è mancato il numero legale. La verità è che si perde troppo tempo con le comunicazioni e lo spazio per le interrogazioni viene compresso.
La question time inizia con un’interrogazione urgente, a risposta scritta, sulla manutenzione degli edifici scolastici. L’interrogante Concetto Puccia non ha ricevuto alcuna risposta e si rivolgerà all’assessorato agli Enti Locali.
Chiede al segretario generale cosa sta succedendo in ordine al fatto che non siano state date risposte. L’interrogazione è del 14 settembre del 2015!
L’assessore Giorgio Belluardo assume l’impegno che ci sarà una risposta scritta laddove viene chiesta.
L’assessore Pietro Lorefice rileva che la trattazione di queste interrogazioni sono state affrontate con le comunicazioni. Entro la prossima settimana l’amministrazione darà una risposta scritta su quelle non trattate.
Il consigliere Tato Cavallino invoca un maggior rispetto dei ruoli; evidenzia la necessità delle risposte scritte alle interrogazioni che lo prevedono.
Presenta, unitamente al consigliere Ippolito Ruffino, una interrogazione sulla mancata rimozione degli escrementi dei cani che si notano nelle piazze, nei marciapiedi dove non si può più camminare. Un pericolo per i bambini che vivono, con la stagione estiva, all’aria aperta. E’ evidente lo scarso senso civico dei padroni degli animali non curanti delle buone regole e lasciano fare “i bisogni” in ogni punto della città. A questo punto l’amministrazione deve intervenire multando i possessori degli animali con sanzioni salate.
L’assessore alla Polizia Urbana, Pietro Lorefice, informa che un’azione è stata fatta alla Sorda con una macchina civetta della Polizia Locale nella circonvallazione Ortisiana ma non sono state registrate anomalie.
I controlli effettuati hanno rilevato il possesso dei kit per garantire la rimozione degli escrementi dei cani. E’ vero che ci sono zone che sono rese invivibili per la presenza di escrementi di animali e si impegna comunque ad intensificare i controlli in quelle aree. Si sta lavorando anche al fenomeno del randagismo. Informa poi delle sterilizzazione gratuite per i cani per i possessori di redditi bassi come d’accordo con l’Asp attraverso un futuro protocollo da sottoscrivere.
L’interrogante chiede una comunicazione che informa di una tolleranza zero nei confronti dei possessori di cani indisciplinati.
Il consigliere Giuseppe Stracquadanio propone la redazione di un regolamento di concerto con l’Asp che prevedano delle sanzioni da utilizzare per fronteggiare il fenomeno.
Preso atto che non possono essere discusse altre interrogazioni la seduta viene sciolta.