Una recente deliberazione della Giunta Abbate conferma la volontà dell’attuale Sindaco e della sua Amministrazione di cedere ad un privato per otto anni l’Orto del Piombo. Il Consigliere Comunale di Sel Vito D’Antona ribadisce, come già fatto a novembre a seguito della pubblicazione del bando per la sponsorizzazione collegata alla gestione dell’area dell’Orto del Piombo, la netta contrarietà a qualsiasi forma di concessione ai privati dell’area.
L’Orto del Piombo, afferma D’Antona, non può essere considerato a sé stante, in quanto fa da cornice e incastona la bellissima scalinata che conduce al Duomo di San Giorgio, costituendo un complesso architettonico e storico unico nella sua originalità e non può essere deturpato da cartelloni pubblicitari o da eventuali attività private. L’Amministrazione Comunale ha il dovere di reperire le risorse per garantire la cura e la tutela del monumento simbolo della nostra città e meta di migliaia di turisti. In alternativa alla scelta di cessione al privato dell’area, per garantire la cura e la manutenzione dell’Orto del Piombo, proponiamo di utilizzare i proventi dell’imposta di soggiorno che vengono periodicamente riversate al Consorzio Turistico.
Il Duomo di San Giorgio, il complesso dell’area verde e la scalinata, che ne completano la bellezza e l’originalità, non può essere considerata esclusiva di una amministrazione, bensì patrimonio dell’intera collettività.
A questo punto, conclude il consigliere di Sel D’Antona, riprendiamo l’iniziativa, condivisa a dicembre anche da altri consiglieri comunali, finalizzata a bloccare la procedura e ad annullare tutti gli atti adottati fino ad ora.