Il Ministro dell’Interno Angelino Alfano nella sua visita del 21 maggio scorso a Modica in occasione della presentazione del suo libro al Teatro Garibaldi, aveva incontrato in maniera ufficiale i Forconi, rassicurando che si sarebbe fatto portavoce per un incontro con il Ministro di Giustizia Andrea Orlando, atteso da tempo. “Ancora una volta alle tante belle parole del Ministro di turno – dicono i Forconi –
non sono seguiti i fatti. Al suo fianco alcuni noti esponenti politici locali che avevano garantito accanto al Ministro che la promessa di un incontro questa volta sarebbe stata concreta. Così non è stato, dimostrando ancora una volta che i nostri politici, qualcuno in modo particolare, sanno solo sprecare fiato e vendere fumo. Invece si dovrebbero occupare di questioni molto serie che riguardano il nostro territorio. I problemi sono sotto gli occhi di tutti, tranne che dei loro, oppure fingono di non vederli dato che vivono in una realtà parallela distante dai problemi reali e concreti della gente. “Noi Forconi siamo chiamati ogni giorno da gente in grande difficoltà che non sa come affrontare la quotidianità. Imprenditori sul lastrico che perdono l’azienda costruita con i sacrifici di una vita, lasciando senza speranze intere generazioni. Ci sono anche i semplici cittadini che, senza nemmeno sapere come, finiscono per indebitarsi oltre le proprie possibilità vedendo svenduta all’asta la loro unica casa, venendo letteralmente buttati in mezzo alla strada. Immobili acquistati con grandi sacrifici, svenduti per poche decine di migliaia di euro a sciacalli che fanno girare capitali, arricchendosi sempre di più, speculando senza pietà sulla povera gente. Furti legalizzati su cui nessuno muove un dito, di certo non i politici che lo dovrebbero fare e che invece parlano con parole banali, superficiali e inutili, che ben li rappresentano. La prossima settimana il coordinamento regionale dei Forconi si riunirà per decide quali azioni intraprendere, se il silenzio della politica continuerà. Vogliamo risposte e concretezza”