Marchio Igp per pomodori e zucchine: intervento del sindaco di Vittoria

Il sindaco, Giuseppe Nicosia, interviene sulla questione del marchio Igp per pomodoro e zucchine. “Intendo intervenire – dichiara il primo cittadino – in merito alla questione del marchio Igp sollevata dai Giovani comunisti, dopo gli ottimi chiarimenti dati dall’assessore La Terra sull’iter del progetto. Devo dire che sostengo entrambe le posizioni, dell’assessore e dei Giovani comunisti. L’assessore La Terra ha fornito la corretta informazione sull’iter del marchio, argomento ripreso anche oggi dall’assessore provinciale Enzo Cavallo. Un marchio di cui si parla da decenni, invocato da decenni e per il quale nessuno ha mai fatto nulla. Da quando invece mi sono insediato, ho chiesto agli assessori all’agricoltura, che si sono succeduti, di lavorare sull’Igp e finalmente pare che siamo in vista di un traguardo importantissimo, anche se non esclusivo, qual è il marchio per i nostri prodotti ortofrutticoli, soprattutto in un periodo che si preannuncia oltremodo difficile per l’ulteriore ribasso dei prezzi dell’ortofrutta. Viceversa, ritengo che anche i Giovani comunisti abbiamo pienamente titoli e ragioni per invocare maggiori attenzioni nei confronti di un settore quale quello agricolo che va ancor più tutelato, assistito e protetto perché rappresenta la vera risorsa economica e di lavoro per la nostra collettività. Perorare attenzioni per il proprio territorio e per la propria economia è un valore e, tra l’altro, apprezzo anche le modalità assolutamente democratiche adottate dai Giovani comunisti, così distanti da quella eccessiva animosità critica che talvolta permea le posizioni politiche. Tutto questo non può che essere colto come stimolo a lavorare di più e meglio, per fare in modo che dai vari enti sovracomunali vengano rivolte maggiori attenzioni al comparto serricolo e agricolo in generale. Devo riconoscere che l’attuale presidente della Camera di commercio ha ultimamente rivolto maggiori attenzioni a Vittoria, invertendo una storica tendenza di disattenzione verso la nostra città e che con lo stesso si sta proficuamente lavorando, oltre che sul marchio, così come attestato dall’assessore La Terra, anche sull’Emaia. L’occasione per dimostrare ulteriori attenzioni e sostegno al comparto agricolo sarà l’attuazione delle procedure per il distretto orticolo, progetto ambizioso sul quale puntare per interventi di promozione seria della nostra agricoltura. Per quanto ci riguarda, faremo di tutto per sollecitare non analoghe, bensì più importanti attenzioni alle politiche di marketing per le nostre produzioni agricole che coinvolgono un numero maggiore di produttori, rispetto magari ad altri prodotti di nicchia. E assieme a questo, rivolgeremo sempre un grande interesse verso le battaglie per la legalità che coinvolgono la filiera ortofrutticola, esercitando il nostro dovere di controllo e sollecitando, come del resto abbiamo fatto a più riprese, gli organi preposti a controlli e verifiche sull’intero comparto: dal primo tassello di commercializzazione nella nostra città, a tutte le fasi di commercializzazione dell’intera filiera”.