Il circolo dei Giovani Democratici di Vittoria non approvano la decisione di Giuseppe Nicastro, neo eletto consigliere comunale con la lista Spiga a sostegno del candidato Sindaco Francesco Aiello, che ha espresso la volontà di aderire al gruppo consiliare del Partito Democratico. Greta Lo Monaco, Segretaria del circolo GD di Vittoria, Stefano Alia, della direzione regionale GD, Gabriele Nicosia, vice-segretario Provinciale dei GD, Greta Mascolino, della direzione provinciale PD, Sara Siggia, consigliera comunale e direzione provinciale PD, e Bianca Mascolino, consigliera comunale PD e tutto il direttivo del circolo dei Giovani Democratici,
si chiedono se “è innanzitutto possibile che un consigliere comunale, che dovrebbe farsi portavoce delle istanze della cittadinanza, lasci ad uno sponsor di alto rango il compito di rendere note le proprie decisioni e iniziative politiche”? “Pur apprezzando questa improvvisa folgorazione sulla via di Damasco, è possibile che il percorso verso il Partito Democratico, figlio dell’apprezzamento al premier Renzi avvenga solo ora, ad elezioni concluse? Il Partito Democratico resta un contenitore plurale, portavoce delle istanze dei cittadini e dei valori del centrosinistra. É, anche, l’unico partito strutturato e federato. Ci chiediamo, allora, se gli organi competenti siano stati resi partecipi di questa intenzione di Nicastro. Noi, umilmente, facciamo presente che alla luce dello Statuto del partito risulta, secondo l’art. 2 comma 9, “Sono escluse dalla registrazione nell’Anagrafe degli iscritti e nell’Albo degli elettori del PD le persone appartenenti ad altri movimenti politici o iscritte ad altri partiti politici […] Gli iscritti che, al termine delle procedure per la selezione delle candidature, si sono candidati in liste alternative al PD, o comunque non autorizzate dal PD, sono esclusi e non più registrabili, per l’anno in corso e per quello successivo, nell’Anagrafe degli iscritti”. Aldilà, comunque, di una possibilità o meno dell’ingresso di Nicastro nel PD, resta il dubbio sull’opportunità politica di una scelta di questo tipo, compiuta da un personaggio distintosi in questi anni solo per un’opposizione sterile e pretestuosa, il cui livore politico verso il gruppo dirigente del partito, nonché verso l’amministrazione comunale lo ha portato a tenere alto un clima diffuso di scontro, anche nella campagna elettorale appena conclusasi. Noi giovani democratici di Vittoria, consci degli errori del passato, ma sempre fermi
nei nostri valori di Sinistra, continueremo a fare politica, per il bene della città sia dentro il consiglio comunale, sia confrontandoci costantemente con la città restando leali a un Partito che non può essere a uso e consumo degli entusiasmi del momento e auspichiamo un confronto vero e una chiarezza negli organi di partito preposti”.