Presso il Resort “Pietre Nere”, è iniziato l’anno rotariano del presidente, Salvatore Ciarcià col passaggio del testimone da parte del presidente uscente, Guglielmo Cartia.
In apertura, per il Rotaract, si è svolta la breve e significativa cerimonia del passaggio di consegne tra Cristiana Falla e Renata Terranova con i rispettivi interventi.
Il presidente uscente del Rotary, nel suo discorso di commiato, dopo i saluti di rito,ha brevemente richiamato le numerose attività svolte durante il proprio anno sociale, ringraziando tutti i soci per la partecipazione e la collaborazione. a tal proposito, il governatore del Distretto 2110 Rotary, Francesco Milazzo, per l’anno 2015/2016, ha conferito un attestato di lode ai dirigenti e soci del Rotary Modica e al Guglielmo Cartia per il significativo impegno profuso nell’anno appena trascorso.
Sono stati ammessi al Club due nuovi soci e sono stati insigniti della più alta onorificenza rotariana, la “Paul Harrys Fellow”, il socio Orazio Licitra e Don Umberto Bonincontro, vicario foraneo di Modica.
Dopo lo scambio dei distintivi ed il passaggio del collare, il neo presidente Salvatore Ciarcià ha, quindi, avviato il nuovo anno sociale chiamando i componenti del nuovo direttivo (presidente Incoming Filippo Castellet, Past President Guglielmo Cartia, vice presidente Carmelo Agosta, segretario Roberto Falla, co-segretaria Campagna, tesoriere Salvatore Di Rosa, prefetto Giada Ragusa, istruttore Antonio Borrometi, consiglieri Gianfranco Agnello, Giuseppe Campione, Giovanni Favaccio, Vincenzo Ignaccolo, Orazio Licitra, Luigi Piccione) e nel suo discorso di saluto ha posto l’accento sul tema rotariano dell’anno: “Il Rotary al servizio dell’umanità”
Salvatore Ciarcià, alla presenza delle autorità e dei numerosi ospiti intervenuti, nel rinnovare i più vivi sentimenti di gratitudine ai soci per averlo voluto alla guida del club, si è detto consapevole che nessuno vince da solo e che soltanto un gruppo motivato, organizzato ed etico puo’ permettere a persone ordinarie di ottenere risultati straordinari.
a questo punto sono stati illustrati i momenti più qualificanti del programma del nuovo anno sociale fra i quali si segnala il progetto di servizio con altri club dell’area iblea, in compartecipazione con “Rotary Foundation”, avente lo scopo di completare la realizzazione del caseificio all’interno della casa circondariale di Ragusa, dotandolo – fra l’altro – di un impianto di metano a norma.
“Altre iniziative degne di nota in programma sono – spiega Ciarcià -: • la compartecipazione alla stesura della pubblicazione del libro distrettuale “Sicilia e Malta: due perle del mediterraneo”, con testi e foto curati dal socio Giovanni Favaccio, in cui si potranno ammirare alcune delle più interessanti bellezze artistiche di quest’area del Mediterraneo; l’adesione imminente, quali partner, al nuovo piano di azione locale “Gal terra barocca”;
• la raccolta fondi da destinare alla Rotary Foundation e a beneficio delle comunità locali; il 14 agosto prossimo a Marina di Modica, una “giornata d’informazione, di primo soccorso e di prima assistenza sanitaria” ; un servizio di educazione stradale in collaborazione con il comando di polizia municipale di modica e con alcuni istituti scolastici modicani; il 20 novembre il banco farmaceutico pediatrico; gazebo natalizi nei centro di Modica e di Scicli che contribuiranno a far conoscere meglio alla gente ed ai giovani cosa fa il Rotary; nella seconda parte dell’anno, il 23 febbraio o la domenica subito successiva, celebrazione del 112° anniversario del Rotary con iniziative contestuali alla giornata della pace e della comprensione internazionale; una giornata service insieme all’Avis di Modica “i soci Rotary donano il sangue” nonchè una mattinata eco-service per la valorizzazione dei nostri litorali, insieme ad altre associazioni; infine, ma non ultimo, unitamente ad altri club dell’area iblea, un evento celebrativo del centenario della “Rotary Foundation” con il coinvolgimento di giovani musicisti locali”. Durante la serata si è esibito il duo musicale Y Guisar.
Il consueto tocco della campana ha concluso la cerimonia.