Torna la Meraviglia!, quella con il punto esclamativo. Si chiama ancora una volta così il festival delle arti di strada che sarà riproposto, per la seconda edizione, a Monterosso Almo. Ununica serata, quella in programma il 23 luglio a partire dalle 21, in piazza San Giovanni, sul sagrato della chiesa omonima, che punta a dare spazio a mini spettacoli che toccheranno diversi stili di teatro e spazieranno nelle discipline circensi. Un appuntamento che, in occasione delle tradizionali iniziative avviate con il Grest,
che coinvolge i ragazzi del centro montano ibleo, è diventato ormai una piacevole tradizione, capace di fungere da intrattenimento per i numerosi partecipanti ai gruppi estivi ma anche per le centinaia di visitatori che, oltre ad ammirare le bellezze architettoniche della piazza, vengono ad applaudire gli artisti di strada che si esibiranno. L’iniziativa, promossa dall’arciprete don Marco Diara, si svolgerà nella splendida location del cuore pulsante di Monterosso, piazza resa ancora più suggestiva dalle calde serate estive. E il secondo anno afferma l’arciprete don Marco Diara che proponiamo Meraviglia! mentre in precedenza, per due anni consecutivi, era stato l’Almo Art Festival a catturare lattenzione degli appassionati. Questo, quindi, è il quarto anno in cui promuoviamo eventi legati all’intrattenimento con cui cerchiamo di trascorrere qualche ora in allegria grazie all’esibizione di veri e propri buskers che si prefiggono come obiettivo quello di fare divertire gli spettatori. Ma chi sono i personaggi che animeranno la serata? Cè il Grande Lebuski, artista di strada e clown pugliese; Aldo Viral con il suo spettacolo Kit da viaggio; e, ancora, Marco Ape con lo show Il secondo elemento mentre Patesciò presenterà Sciolio, spettacolo di mimo-clown e teatro con i piedi. Altri artisti forniranno la propria adesione a breve. E ci sarà anche la prima uscita per la nuova formazione dei tamburi camarinensi, La magia e le atmosfere che solo gli artisti di strada sanno ricreare è fondamentale per garantire la piena riuscita di un evento che risulta essere già collaudato e che ha fatto registrare, negli anni passati, il pieno di consensi.