La Cgil e i problemi dell’Hot Spot di Pozzallo

salvatore terranova

Giovedì scorso, dopo una lunga e travagliata trattativa durata qualche giorno, la Prefettura di Ragusa ha emesso un mandato di 200 mila euro al Comune di Pozzallo per l’Hot Spot di Pozzallo. Si tratta, per l’ennesima volta, di un acconto sul 2016, visto che non è stato possibile verificare in tempi brevi la rendicontazione prodotta dal Comune marinaro. Il Comune adesso deve, senza altri ritardi, possibilmente nel volgere di qualche ora, completare le procedure per trasferire alla Cooperativa “Azione sociale” le risorse in modo che quest’ultima possa pagare le 5 mensilità pregresse, ancora non liquidate.

“La misura è colma – dice Salvatore Terranova della Cgil – non saranno più tollerati altri ritardi, anche perché lasciare per oltre cinque mesi i lavoratori all’asciutto, senza ricevere gli emolumenti maturati, sta condizionando in maniera negativa il clima interno all’HotSpot. Il Comune dovrà agli inizi della prossima settimana essere nelle condizioni di versare le risorse alla cooperativa e quest’ultina, da parte sua, dovrà assumere l’impegno di saldare tutto dovuto ai lavoratori.
A tal fine, la Cgil si è fatta autrice della necessità che il Sindaco convochi, anche a stretto giro di posta, le parti (Cooperativa e sindacato) per definire subito un accordo per far si di chiudere definitivamente la vertenza salari arretrati, mettendo i lavoratori nelle possibilità di sostentarsi”.

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