Legittimità determinazioni dirigenti. Il punto in una conferenza stampa del Laboratorio 2.0 Ragusa

lab. 2.0

Come si ricorderà, i Consiglieri comunali del Lab 2.0 Ragusa, a fine giugno, hanno inviato al Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Ragusa “formale richiesta di verifica legittimità dell’operato degli uffici su atti di impegno di spesa assunti in corso di gestione provvisoria a valere sul Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2016 non ancora adottato”.

I consiglieri, sostanzialmente, chiedevano ai Revisori di controllare la legittimità di cinque diverse determinazioni assunte dai dirigenti e che assegnavano ad altrettante manifestazioni un totale di poco più di 72mila euro. Contributi che, secondo il Lab 2.0, non potevano essere concessi: gli atti, intanto, non potevano essere adottati dai dirigenti e poi perché in regime di gestione provvisoria si possono affrontare delle spese solo se altrimenti si rischiano danni all’Ente.
Dopo un mese dalla richiesta i Consiglieri hanno ricevuto la risposta “nella quale, in pratica – dice il presidente del Lab 2.0 Claudio Castilletti – ci danno ragione su tutta la linea”.
“Dobbiamo prendere atto – ha detto in conferenza stampa il portavoce Sonia Migliore – che l’Amministrazione Piccitto ci ha messo nelle condizioni di dover fare continua e costante vigilanza sugli atti del Comune, costringendoci a ridurre lo spazio dedicato alla politica e alle proposte. L’opposizione viene continuamente presa a pesci in faccia perché l’Amministrazione non ci concede sufficiente tempo per esaminare gli atti e, in tutto questo, dobbiamo pure subire l’arroganza di un assessore al Bilancio che oggi sembra ringalluzzito dalla ritrovata unione di maggioranza che, però, continua a covare malumori. In queste condizioni è davvero difficile operare. In merito a Bilancio che ci apprestiamo a valutare in Consiglio comunale, invece, siamo convinti che è un atto viziato da quanto ci dicono gli stessi Revisori dei Conti”.
“Il Comune quando entra nella gestione provvisoria può sostenere solo spese che evitino danni irreparabili all’Ente – ha spiegato Castilletti – e per giustificare questi atti sono state poste scuse davvero assurde. Fatto sta che il parere dei Revisori dei Conti evidenzia un duplice vizio: i dirigenti non sono gli organi competenti a deliberare contributi, ma è un compito che spetta alla Giunta municipale, e ciò rende già gli atti annullabili; la gestione provvisoria del Comune è affrontata con totale leggerezza perché con queste determinazioni si crea un danno erariale del quale dovranno rendere conto tutte le persone coinvolte. Purtroppo notiamo, inoltre, che la risposta che ci è stata data, oltre che essere grave, non è stata trasmessa, come prevede la legge, alla Procura della Corte dei Conti. Come strano ci sembra che nonostante le ragioni della nostra segnalazione sono state confermate, il parere al Bilancio 2016 approvato dalla Giunta sia rimasto positivo”.
“Suggeriamo all’Amministrazione di revocare in autotutela il Bilancio 2016 – ha concluso Sonia Migliore – perché l’annullabilità di queste determinazioni vizia per trascinamento anche lo strumento finanziario”.

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