RAGUSA. LA GIUNTA MUNICIPALE APPROVA IL PROTOCOLLO D’INTESA CON LA DIOCESI PER LA FRUIZIONE TURISTICA DELLE CHIESE

nella-disca

Con apposito atto deliberativo immediatamente esecutivo, la giunta municipale di Ragusa ha ieri approvato il rinnovo del protocollo d’intesa tra la Diocesi ed il Comune di Ragusa per la promozione, valorizzazione e fruizione turistica di beni ecclesiastici della città. Fino all’8 gennaio 2017 sarà ampliato l’orario di apertura delle chiese, oltre quello previsto per le funzioni religiose, per un totale di 4.452 ore. L’importo impegnato è di 31.164 euro, previsto nel piano di utilizzo dell’imposta di soggiorno del 2016.

Sono 10 le chiese incluse nel protocollo d’intesa (Cattedrale S. Giovanni, Badia, Santa Maria delle Scale, Anime SS. Del Purgatorio, San Filippo Neri, Maria SS. Dell’Itria, la Maddalena, San Giuseppe, San Giacomo e San Francesco all’Immacolata) in cui verrà assicurata la presenza di personale qualificato con sufficiente conoscenza della storia locale. Inoltre saranno messe a disposizione dei visitatori informazioni e guide in formato tradizionale o digitale con la descrizione delle chiese in più lingue e degli itinerari da Ragusa superiore ad Ibla. Sarà cura della Diocesi assicurare la pulizia ed il decoro dei siti in modo da garantire un’adeguata fruibilità, trasmettere al Comune un report dei dati mensili relativi al numero di visitatori, distinti per nazionalità, ed affiggere gli orari di apertura ben visibili al pubblico sia in italiano che in inglese. “Il servizio di ampliamento degli orari delle chiese per la fruizione turistica è già attivo, grazie alla collaborazione con la Diocesi di Ragusa – afferma l’assessore al Turismo Nella Disca – Il rinnovo del protocollo fino al prossimo 8 gennaio ci consente di dare risposte adeguate ai visitatori garantendo servizi efficaci, soprattutto alla luce del fatto che sono in crescita i flussi turistici nel nostro territorio nel periodo estivo e durante le festività. E’ un investimento teso a potenziare l’offerta culturale, a valorizzare il nostro patrimonio artistico ecclesiale e a restituire ai viaggiatori una buona immagine della nostra città”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa