Reiterato il disagio che si è ulteriormente aggravato in seno alla Rsa-Crh di Ragusa nei turni di servizio coperti anche al mattino da una sola unità infermieristica. Lo fa la Fials attraverso il Segretario Provinciale Gianpiero Magrograssi visto
anche il particolare periodo di ferie estive, dove vanno ad aggiungersi permessi, malattie e congedi. “Tre infermieri, mai rimpinguati,che da quasi un anno risultano trasferiti, in malattia e in maternità, cosicchè i carichi di lavoro e le responsabilità per gli operatori sono ulteriormente aumentati oltretutto anche dalla presenza in reparto di pazienti con patologie che richiedono alta intensità di cure, vedi recenti ricoveri di pazienti con patologie infettive”. Secondo il sindacato degli infermieri tutto ciò non permette di garantire un minimo assistenziale a tutela del paziente, oltre che del lavoratore stesso, sul quale gravano carichi di lavoro che non possono essere correttamente attesi, di conseguenza minano fortemente la responsabilità giuridica professionale.,malgrado la grande dedizione del personale infermieristico e di supporto nel cercare di poter garantire quanto di meglio si possa dare a persone che sono affette da varie patologie, le quali “oltre ad un loro sacrosanto diritto alle cure meritano particolare riguardo”.