Rotatoria di Contrada S.Elena-Serrapero. Nuova denuncia di Progetto Popolare per Modica

rotatoria serrapero

A distanza di un mese circa dal primo accesso agli atti e a quindici giorni dal Consiglio Comunale tenutosi nei primi giorni del mese di agosto, nel corso del quale il Consigliere Comunale Michele Polino ha reiterato la richiesta di chiarimenti appoggiata, tra l’altro, dalla presa di posizione del Presidente del Consiglio Roberto Garaffa e del Consigliere Vito D’Antona,

il Sindaco e la sua maggioranza, nonostante la promessa pubblica di provvedere, non hanno ancora consegnato alcun documento relativo alla realizzazione della rotatoria nella Contrada S.Elena-Serrapero, tergiversando attraverso vari e palesi espedienti che oramai portano alla conclusione che la possibilità che non esista alcun atto in merito è altissima. Nuova denuncia di Progetto Popolare per Modica sull’infrastruttura ripetutamente auspicata dalla collettività.
“Una situazione che vede il tentativo che il Consiglio Comunale, organo istituzionale e massima espressione democratica a cui la legge attribuisce la funzione principe di vigilanza sull’operato dell’Amministrazione per conto dei cittadini, possa essere ridotto ad un inutile ed inefficace strumento. Mai, a memoria d’uomo, un Sindaco ed un’Amministrazione hanno assunto atteggiamenti irrispettosi nei confronti del Consiglio Comunale, deridendolo a tal punto da lasciare sbigottiti”.

Progetto Popolare per Modica, rinnova la propria solidarietà al Consigliere Comunale Michele Polino e ai suoi colleghi che hanno già preso posizione sulla vicenda.

“Ci preme ribadire ancora una volta – dice Emanuele Cavallo -per evitare strumentalizzazioni e speculazioni da parte dell’amministrazione che Progetto Popolare per Modica non è contro la rotatoria che era necessaria, ma fare passare il principio che un Sindaco, strumentalizzando sensibilità diffuse, possa pensare di potere gestire la cosa pubblica senza rispettare assolutamente le leggi sarebbe un precedente gravissimo.

Auspichiamo che le autorità adite dal Consigliere Polino, considerato che l’Amministrazione non vuole assumere un comportamento collaborativo, diano delle risposte urgenti al fine di chiarire la regolarità del procedimento seguito per la realizzazione dell’Opera ed in caso contrario a noi pare necessario evitare che da questo precedente si arrivi ad un vero e proprio degrado istituzionale nei rapporti tra i vari organi di governo della nostra città”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa