Atto intimidatorio a Vittoria, incendiata l’auto del Presidente Siciliano del Movimento “Riscatto”

maurizio caciulli

Nuovo atto intimidatorio nei confronti dell’ imprenditore agricolo vittoriese Maurizio  Ciacculli, auto bruciata da anni impegnato a denunciare le pratiche non lecite della grande distribuzione alimentare.

L’uomo  ha trovato la sua auto, che aveva lasciato in sosta nei pressi della sua abitazione, bruciata. Su un muretto vicino al portone di casa anche un mazzo di fiori  e un foglietto contenente palesi   minacce: “Ciaculli ci hai scassato la minchia. Ultimo avvertimento”. Sull’episodio indagano i carabinieri. Ciaculli è Presidente Siciliano del Movimento Riscatto nonché coordinatore regionale e componente l’esecutivo nazionale di Altragricoltura.
In effetti non è il primo avvertimento che l’agricoltore ragusano, negli ultimi anni in prima linea a difendere i diritti degli agricoltori, subisce da quando ha denunciato il trust commerciale che strozza l’economia produttiva dell’isola.
Ciaculli era, infatti, un agricoltore che svolgeva anche una fiorente attività commerciale forte di alcuni contratti in esclusiva con grandi catene di distribuzione nazionali. Anni di lavoro duro ma anche di agiatezza economica fino a quando i contratti son stati bruscamente rescissi dopo che l’uomo aveva denunciato delle evidenti irregolarità commerciali e speculative.
Si è ritrovato a condurre una dura battaglia legale e di denuncia ed ha trovato, al suo fianco, Altragricoltura di cui è diventato dirigente regionale e componente l’Esecutivo Nazionale, prima di assumere la responsabilità di Presidente del Movimento Riscatto.
Durante questo percorso di crescita della consapevolezza e di assunzione di responsabilità, ha affiancato all’ iniziativa di difesa della propria attività imprenditoriale e di denuncia a quella sindacale e sociale denunciando e contrastando l’intreccio fra speculazione finanziaria e commerciale, trust, vendite all’asta.
“Più volte – dice Tano Malannino, Presidente di Altragricoltura e Vicepresidente del Movimento Riscatto – è stato fatto oggetto di minacce e intimidazioni che ha puntualmente denunciato trovando, sempre, al suo fianco il Movimento Contadino, le forze sociali democratiche e il Comune di Vittoria e più volte abbiamo sollecitato la Prefettura, le forze di Polizia, le istituzioni ad adottare ogni misura per garantire Maurizio Ciaculli a cominciare dalle tutele previste dalla legge antiusura 44/99 che, inspiegabilmente, hanno visto un iter tanto tortuoso quanto irresponsabile”.

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